Martedì 20 aprile dalle 16.30 alle 18.30
Da quando i giudizi di attestazione sono stati introdotti nel nostro ordinamento gli standard qualitativi richiesti al professionista attestatore sono molto cambiati, fino ad assumere i connotati di una vera e propria area di specializzazione.
Produrre attestazioni di qualità impeccabile richiede innanzi tutto la conoscenza delle migliori prassi professionali, che si possono assumere come stato dell’arte. I tempi ristretti tipici dei contesti di crisi aziendale impongono anche la capacità di pianificare correttamente quelli di esecuzione dell’incarico e la stima delle risorse professionali da destinare, in un complesso connubio di “presto e bene”.
Dobbiamo purtroppo immaginare che i prossimi mesi richiederanno un ricorso crescente a ogni genere di procedure di risanamento, e sarà conseguentemente importante per un ampio numero di professionisti farsi trovare preparati e ben organizzati per reggerne l’urto senza divenire il collo di bottiglia delle procedure.
Prendendo spunto dalla fresca revisione dei Principi di attestazione dei piani di risanamento, pubblicata dal CNDCEC a gennaio 2021, approfondiremo con l’aiuto di docenti di primo piano i principali aspetti da considerare per produrre relazioni di alta qualità.
Programma - Giornata 2:
Introduce: Gianfranco Barbieri
Coordina gli interventi: Giacomo Barbieri
Verifiche sulla veridicità dei dati aziendali. Forma e sostanza della relazione: struttura del documento, contenuti tassativi, carte di lavoro
Relatori: Patrizia Riva, Joel Giuliani, Salvatore Basile, Fabrizio Masinelli
Per iscriverti clicca qui.