Confindustria Serbia informa che il Ministro degli Affari Esteri della Rebubblica Serba ha reso noto, per le vie diplomatiche, che le misure temporanee di blocco alla circolazione, previste per i cittadini stranieri, in particolare quelli provenienti dalle aree maggiormente colpite dal coronavirus (Italia inclusa), non saranno applicate al trasporto internazionale delle merci su strada.
E' stato disposta, con decreto del MIT, la sospensione dei divieti di circolazione nei giorni festivi sulle strade extraurbane per i veicoli di massa complessiva superiore a 7,5 ton.
Il divieto per i trasporti nazionali è sospeso per domenica 15 e 22 marzo, mentre per i trasporti internazionali è sospeso fino a nuove disposizioni del Governo.
Per quanto riguarda i trasporti internazionali, occorre evidentemente verificare che i Paesi di transito e destinazione della merce abbiano adottato analoghi provvedimenti o prevedano nei loro calendari nazionali deroghe per determinate tipologie merceologiche.
Per quanto riguarda l’Austria, segnaliamo che in Tirolo è stato sospeso il divieto di circolazione nei fine settimana (dal sabato alle ore 15 fino alle ore 22 della domenica) da sabato 14 marzo al 29 marzo compreso.
Al fine di aleggerire la situazione di criticità verificatasi alla frontiera con il Brennero, il Land del Tirolo ha sospeso il divieto di circolazione di sabato 14 marzo dalle ore 7 alle ore 15; pertanto i mezzi destinati al trasporto merci potranno circolare.
L’Austria ha legiferato sui controlli sanitari per l’emergenza coronavirus e, con il regolamento n. 84/2020, ha ripristinato i controlli ai confini con l'Italia.
Sono state definite procedure di controllo sul traffico veicolare stradale. In particolare, è previsto un obbligo generale di un certificato medico, anche in lingua italiana, di buona salute e situazione negativa rispetto al virus, avente data non antecedente a quattro giorni. E' prevista una deroga all'obbligo del certificato medico per il solo transito senza soste intermedie, purchè sia garantita l'uscita dall'Austria.
In ogni caso,il trasporto di merci è escluso da tale provvedimento (resta dunque aperto) e ai conducenti si applicano soltanto le misure relative al controllo della temperatura. Sono stati inoltre sospesi tutti i collegamenti ferroviari passeggeri con l'Italia, ma il traffico merci ferroviario non è soggetto a limitazioni.
Al fine di contenere la diffusione del Covid-19, le autorità austriache hanno annunciato la sospensione del traffico aereo con l’Italia a partire dall’11 marzo, ma si è già assistito ad una pressoché totale cancellazione dei voli da/per l’Italia il 10 marzo. Sono stati inoltre già cancellati i treni notturni che collegano l’Austria all’Italia. Rimangono al momento in servizio i collegamenti ferroviari diurni, ma potrebbero subire variazioni o cancellazioni con scarso o nessun preavviso. Per informazioni, si raccomanda di consultare direttamente la compagnia aerea di riferimento o la società di trasporti (in caso di biglietto ferroviario).
In serata è attesa la firma del decreto austriaco che bloccherà di fatto anche il traffico su strada e ferrovia, ad eccezione degli austriaci che fanno rientro, così come annunciato dal cancelliere Kurz. Ai confini, per il momento aperti, sono in atto controlli sanitari a campione, che in queste ore saranno intensificati. Per gli italiani che per motivi d'urgenza dovessero recarsi in Austria ci sarà l'obbligo di certificato medico (che escluda l'infezione da coronavirus) o un periodo di 2 settimane in auto-isolamento.