E' stata pubblicata dall’ANAC la delibera 1° marzo 2018, n. 206 relativa alle Linee Guida n. 4, di attuazione del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”.
Le nuove Linee guida aggiornano quelle pubblicate con la delibera n. 1097 del 26 ottobre 2016 e fanno seguito al parere del Consiglio di Stato n. 361 del 12 febbraio 2018, parere positivo, ma con osservazioni.
Le medesime linee guida, entreranno in vigore il quindicesimo giorno successivo alla loro pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (in G.U. n. 69 del 23.3.18).
Il Direttore dell'Area Lavori Pubblici della Provincia di Modena ha reso noto che il giorno 3 maggio 2018 alle ore 10.00 presso la sede provinciale di via Jacopo Barozzi n. 340 a Modena, si terrà un pubblico incanto per la vendita dei seguenti immobili di proprietà provinciale:
1. Complesso immobiliare “ex Caserma Fanti” situato a Modena, Via Saragozza nn. 105-109-111;
2. Immobile “ex Palazzina di PS” situato a Modena, Viale Rimembranze n. 12.
Una recente circolare regionale a firma dell'Assessore Donini, fornisce ai Comuni (e indirettamente anche a tutti i soggetti a vario titolo interessati, tra i quali Imprese e Professionisti) le prime indicazioni applicative della nuova legge urbanistica regionale, LR n. 24/2017, in vigore dal 01/01/2018
Entro il 30 aprile di ogni anno le imprese interessate devono presentare la dichiarazione MUD (Modello Unico di Dichiarazione Ambientale) per denunciare i rifiuti prodotti nell'anno precedente e la Comunicazione Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (AEE) riguardante le quantità di AEE immesse sul mercato nell'anno precedente.
E' stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 6 marzo 2018 il decreto attuativo (decreto interministeriale 22 dcembre 2017) del Fondo Nazionale per l’efficienza energetica, istituito per favorire il raggiungimento degli obiettivi nazionali di efficienza energetica.
Il Fondo è destinato a sostenere gli interventi di efficienza energetica realizzati dalle imprese e dalla Pubblica Amministrazione su immobili, impianti e processi produttivi, volti ad ottenere:
- la riduzione dei consumi di energia nei processi industriali
- la realizzazione e l’ampliamento di reti per il teleriscaldamento
- l’efficientamento di servizi ed infrastrutture pubbliche, inclusa l’illuminazione pubblica
- la riqualificazione energetica degli edifici.
Per l’avvio della fase operativa, il Fondo potrà contare su 150 milioni di euro già resi disponibili dal Ministero dello Sviluppo economico, che destinerà anche ulteriori 100 milioni di euro nel triennio 2018-2020. Il Fondo sarà, inoltre, alimentato con le risorse messe a disposizione dal Ministero dell’Ambiente. Con i 150 milioni già disponibili si stima una mobilitazione di investimenti nel settore dell’efficienza di oltre 800 milioni di euro. La definizione specifica delle modalità di accesso e dei requisiti minimi è demandata ad un successivo atto normativo che sarà emanato, presumibilmente, nei prossimi sei mesi.