Rimane confermato per tutto il 2022 il credito d'imposta sugli investimenti pubblicitari.
La legge di Bilancio 2022 ha prorogato e modificato, per i periodi d'imposta successivi al 2022, i crediti di imposta per gli investimenti in beni strumentali nuovi materiali e immateriali.
L’Agenzia delle Entrate, con una recente circolare, ha provveduto a disciplinare dal punto di vista amministrativo le molte novità che interessano dal 2022 la tassazione dei redditi da lavoro dipendente. I sostituti d'imposta che non sono riusciti per motivi tecnici ad applicare in tempo le nuove regole sulla tassazione dell'IRPEF potranno adeguarsi entro aprile, effettuando un conguaglio per i primi tre mesi del 2022.
Entro il 16 marzo 2022, le società di capitali, comprese quelle consortili, devono versare la tassa annuale di concessione governativa per la numerazione e bollatura dei libri sociali e registri contabili, valida per l'anno 2022. L'obbligo riguarda anche le società in stato di liquidazione e quelle sottoposte a procedure concorsuali (escluso il fallimento), a condizione che sussista l'obbligo di tenuta dei libri numerati e bollati secondo le disposizioni del Codice civile.
Il Decreto c.d. Milleproroghe ha prorogato fino al 31 dicembre 2022 il termine per completare gli investimenti in beni strumentali “prenotati” entro il 31 dicembre 2021. La proroga riguarda gli investimenti per i quali l’ordine sia stato accettato dal venditore e siano stati pagati acconti per almeno il 20% del costo.