Con il "Decreto Lavoro", per il periodo d'imposta 2023, a sostegno dei lavoratori dipendenti con figli a carico, è stato previsto l'innalzamento della soglia di non imponibilità dei fringe benefit fino a 3.000 euro, con preventiva informativa alle organizzazioni sindacali, laddove presenti. Resta ferma a 258,23 euro la soglia per tutti gli altri dipendenti.
L'Agenzia delle Entrate, con riferimento alle sanzioni da ravvedimento operoso, relative ad alcune ritenute e trattenute dichiarate nel Modello 770 e delle ritenute IRPEF sui redditi di lavoro dipendente relative alla Regione Siciliana, alla Regione Sardegna e alla Regione Valle d’Aosta, ha proceduto con l’istituzione, la soppressione e la ridenominazione dei codici tributo per il loro versamento tramite modelli F24 e F24 EP. L'efficacia operativa decorre dal 3 luglio 2023.
L'Agenzia delle entrate ha pubblicato, sul sito del dipartimento per l’Informazione e l’Editoria, l’elenco dei soggetti ammessi al credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari 2022.
L'Agenzia delle entrate ha fornito chiarimenti in merito al trattamento IVA del “call-off stock” nell’ipotesi in cui il soggetto originariamente designato quale destinatario della merce sia sostituito da un diverso soggetto.
Sono disponibili le slides del webinar: "Segni distintivi dell’attività d’impresa: dal marchio aziendale ai marchi di prodotto senza dimenticare il marchio storico. Strategia di tutela" del 9 maggio 2023.