Nuovo chiarimento dal Dipartimento delle finanze sull’obbligo dichiarativo - Risoluzione n.1/DF del 9 febbraio 2023
La variazione dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati del mese di aprile 2023, rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, è risultata pari a + 7,9% (75% = + 5,925%); la variazione riferita allo stesso mese del biennio precedente è risultata pari a + 14,2% (75% = + 10,65%).
Con il "Decreto Lavoro", per il periodo d'imposta 2023, a sostegno dei lavoratori dipendenti con figli a carico, è stato previsto l'innalzamento della soglia di non imponibilità dei fringe benefit fino a 3.000 euro, con preventiva informativa alle organizzazioni sindacali, laddove presenti. Resta ferma a 258,23 euro la soglia per tutti gli altri dipendenti.
Titolare effettivo: approvazione del modulo TE
L'Agenzia delle Entrate, con riferimento alle sanzioni da ravvedimento operoso, relative ad alcune ritenute e trattenute dichiarate nel Modello 770 e delle ritenute IRPEF sui redditi di lavoro dipendente relative alla Regione Siciliana, alla Regione Sardegna e alla Regione Valle d’Aosta, ha proceduto con l’istituzione, la soppressione e la ridenominazione dei codici tributo per il loro versamento tramite modelli F24 e F24 EP. L'efficacia operativa decorre dal 3 luglio 2023.