Il Regolamento Regionale 1/2017
proroga al 30 giugno 2020 il termine ultimo per la registrazione obbligatoria
degli impianti termici nel catasto regionale CRITER precedentemente previsto
per il 31 dicembre 2019.
Con la modifica apportata è stato
previsto un ulteriore periodo di 180 giorni oltre tale data (e quindi fino al
31 dicembre 2020) durante il quale è possibile regolarizzare la registrazione
dell’impianto nel Catasto CRITER senza incorrere nella sanzione prevista dalla
legge.
Si ricorda che la registrazione
dell’impianto è obbligatoria e l’eventuale inadempienza comporta
l’applicazione della sanzione amministrativa da 500 euro a 3.000 euro a carico
del responsabile dell’impianto.
Confindustria Emilia Area Centro, grazie ad un accordo con l'Associazione Italiana di Management degli Approvvigionamenti (ADACI), mette a disposizione delle proprie Imprese associate una serie di dati sull'andamento del costo di alcune importanti materie prime, nonché dei principali servizi e lavorazioni.
Il Comitato ETS ha ritenuto opportuno prorogare ulteriormente il termine contenuto nella deliberazione 119/2019 in materia di Opt-Out dalle ore 24 del 14 settembre 2019 alle ore 24 del 18 settembre 2019.
In riferimento alla nostra precedente comunicazione 90496/2019 si segnala che il Comitato ETS ha ritenuto
opportuno emanare la deliberazione 121/2019 (in allegato), che proroga il termine contenuto nella deliberazione 119/2019 in materia di Opt-Out dalle ore 24 del 10 settembre 2019 alle ore 24 del 14 settembre 2019.
I gestori interessati, quindi, dovranno compilare i relativi moduli entro le ore 24 del 14 settembre al fine di richiedere l’esclusione dal Sistema EU ETS ai sensi, rispettivamente, dell’articolo 27 (Piccoli Emettitori – allegato A1), dell’articolo 27-bis, paragrafo 1 (Piccolissimi Emettitori – allegato A2) e dell’articolo 27-bis, paragrafo 3 (unità di riserva o di emergenza funzionanti meno di 300 ore l’anno – allegato A1_2) della direttiva.
Il Comitato nazionale ha indetto una consultazione con l'obiettivo di verificare se siano state individuate correttamente le aziende che hanno fatto richiesta di assegnazione delle quote gratuite per il periodo 2021-2030 e quelle che, pur essendo attualmente autorizzate ETS/opt-out, non hanno presentato domanda e pertanto non saranno eleggibili di assegnazione di quote a titolo gratuito.