Abbiamo preparato una tabella di confronto di 36 Paesi con informazioni normalmente necessarie quando si decide di fare un investimento all’estero.

Alcune di queste riguardano i costi del lavoro, le aliquote fiscali, i prezzi dell'elettricità, l'inflazione, il PIL pro-capite, la popolazione, l'accesso all'istruzione terziaria, il rischio SACE, l'ambiente per fare affari, l'impatto ambientale, la ricerca e lo sviluppo, la sicurezza informatica, l'indice di percezione della corruzione, ecc. 

La tabella è stata costruita utilizzando ranking internazionali come il Corruption Perception Score di Transparency International e il Global Attractiveness Index di Ambrosetti, oltre a fonti internazionali come OECD, Banca Mondiale, FMI, e dati nazionali come quelli forniti da ISTAT e Prometeia. Nei commenti della riga di intestazione sono riportate le fonti e l'anno di aggiornamento. 

Si tratta di un documento iniziale su cui fare i primi ragionamenti, che vanno poi approfonditi per il Paese o la rosa di Paesi scelti, ad esempio per verificare l’esistenza di incentivi locali dedicati agli investimenti esteri, o ogni altro aspetto collegato alle politiche di attrattività dei territori all’interno dei Paesi.

L’Area Internazionalizzazione vi può supportare in tutte le fasi; per informazioni: international@confindustriaemilia.it