Si allarga il fronte dei Paesi Ue che chiede di anticipare di un anno, al 2025, la revisione delle norme europee sulle emissioni di CO2 delle auto, che prevedono lo stop dei motori a benzina e a diesel nel 2035. L’Italia e la Repubblica ceca hanno inserito la richiesta in un non-paper a cui hanno aderito Austria, Bulgaria, Romania, Slovacchia e Polonia. Il documento sarà presentato giovedì 28 novembre al Consiglio Ue Competitività a Bruxelles, alla presenza del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso.
Leggi la notizia.
Fonte: Il Sole 24 Ore