
Il progetto S. e T. - Scuola e Territorio nasce nel 2015 da un’intesa tra l’Ufficio Scolastico Regionale e Confindustria Emilia. Ha come obiettivo quello di potenziare e ampliare l’offerta formativa della scuola secondaria di primo grado, favorendo la conciliazione dei tempi di lavoro, scuola e famiglia, grazie a una proficua collaborazione tra istituzioni scolastiche, territorio e mondo dell’impresa.
Il progetto coinvolge ogni anno circa 700 studenti di 8 Istituti Comprensivi. Dal suo avvio ha dotato 30 classi di attrezzature didattiche e strumentazioni digitali per consentire lo svolgimento di attività laboratoriali e didattiche.
Al fine di approfondire e agevolare l’acquisizione di diversi linguaggi, gli studenti utilizzano regolarmente strumenti e sussidi didattici per la scuola secondaria di primo grado con materiali digitali tecnologicamente avanzati (LIM, PC dedicati agli alunni, aule attrezzate per attività di gruppo).
Il progetto si articola attraverso un calendario scolastico, dal lunedì al venerdì, in formula a tempo pieno, che prevede un ampliamento dell’offerta formativa con l’introduzione di attività aggiuntive alla didattica ordinaria.   
Le attività integrative hanno focus diversi, scelti preliminarmente per fornire conoscenze e competenze specifiche ai partecipanti.
 
      Orientata al “saper fare”, mette a fuoco le diverse fasi della realizzazione di un progetto: ideazione, progettazione, prototipizzazione, test di controllo, produzione e presentazione del prodotto. L’obiettivo è: progettare percorsi didattici per competenze che valorizzano gli apprendimenti degli studenti rendendoli concreti, reali e trasferibili.
 
      Realizzata da insegnanti madrelingua esperti e altamente qualificati nel campo dell’insegnamento della lingua inglese ai bambini e ai ragazzi, si prefigge una serie di traguardi lessicali e funzionali in collaborazione con i docenti di inglese della scuola. Le attività sono finalizzate anche al conseguimento di certificazioni. L’obiettivo è: far acquisire competenze comunicative che rafforzino la capacità di interagire in lingua inglese.
 
      Non un semplice "doposcuola", integra le attività didattiche curriculari ed è realizzata, in stretto raccordo con i docenti della classe, da educatori con una qualifica coerente ed esperienza adeguata. L’obiettivo è: quello di portare i ragazzi ad avere una autonomia nello studio.
 
      L’educazione alla cittadinanza attiva non è pensata solo sotto un aspetto culturale e linguistico, ma anche e soprattutto come strumento e metodologia interdisciplinare, per affrontare tematiche sociali, culturali, storiche e geografiche. L’obiettivo è: guidare i ragazzi nell’acquisizione di valori quali la solidarietà, il rispetto dell’ambiente e degli altri e la valorizzazione delle diversità come arricchimento delle individualità; valori fondamentali per una coscienza civile.