E' stata pubblicata una nota della Regione Emilia Romagna in merito allo spostamento del termine di presentazione, da parte dei gestori degli stabilimenti in AIA, del programma dei controlli per le acque sotterranee e per i suoli, inizialmente fissato per il giorno 11 aprile 2018, al giorno 31 ottobre 2018.
Il comunicato MIT del 30 marzo 2018 sull’utilizzo del DGUE prevede che “dal prossimo 18 aprile il Documento di gara unico europeo (DGUE) dovrà essere reso disponibile esclusivamente in forma elettronica, nel rispetto di quanto previsto dal Codice dei contratti pubblici (art. 85, comma 1)".
A seguito dell’aggiornamento delle norme UNI EN ISO 9001 (Qualità) e 14001 (Ambiente), con l’edizione del 2015, è in corso l’adeguamento delle certificazioni rilasciate secondo la precedente edizione delle norme, adeguamento che deve avvenire entro il 15 settembre 2018. Laddove ciò non avvenisse, la perdita della certificazione ISO 9001 si rifletterà sull’attestazione SOA, determinando una riduzione automatica degli importi sino alla classifica II, ossia fino a 516,000 euro.
Per le imprese che partecipano agli appalti pubblici al fine di evitare una proliferazione del contenzioso, appare preferibile individuare l’illecito professionale con riferimento a precedenti accertati definitivamente.
Il Dpcm 13/2018, in vigore dal 21 marzo 2018, disciplina per la prima volta i condhotel ossia una nuova forma di ospitalità ricettiva che intende coniugare, in un contesto immobiliare e funzionale unitario, l’attività alberghiera con la residenza.
Nonostante l’obiettivo di diversificare l’offerta turistica e favorire gli investimenti volti alla riqualificazione degli esercizi alberghieri esistenti, la normativa del Dpcm – emanato in attuazione della delega prevista dall’art. 31 del dl 133/2014 cd. sblocca italia – si discosta in diversi punti dalla norma primaria, ponendo condizioni e restrizioni all’esercizio dei condhotel che ne limitano le potenzialità.