E' stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 6 marzo 2018 il decreto attuativo (decreto interministeriale 22 dcembre 2017) del Fondo Nazionale per l’efficienza energetica, istituito per favorire il raggiungimento degli obiettivi nazionali di efficienza energetica.
Il Fondo è destinato a sostenere gli interventi di efficienza energetica realizzati dalle imprese e dalla Pubblica Amministrazione su immobili, impianti e processi produttivi, volti ad ottenere:
- la riduzione dei consumi di energia nei processi industriali
- la realizzazione e l’ampliamento di reti per il teleriscaldamento
- l’efficientamento di servizi ed infrastrutture pubbliche, inclusa l’illuminazione pubblica
- la riqualificazione energetica degli edifici.
Per l’avvio della fase operativa, il Fondo potrà contare su 150 milioni di euro già resi disponibili dal Ministero dello Sviluppo economico, che destinerà anche ulteriori 100 milioni di euro nel triennio 2018-2020. Il Fondo sarà, inoltre, alimentato con le risorse messe a disposizione dal Ministero dell’Ambiente. Con i 150 milioni già disponibili si stima una mobilitazione di investimenti nel settore dell’efficienza di oltre 800 milioni di euro. La definizione specifica delle modalità di accesso e dei requisiti minimi è demandata ad un successivo atto normativo che sarà emanato, presumibilmente, nei prossimi sei mesi.
Le aziende "esportatrici nette" di imballaggi pieni, ossia quelle aziende che in un anno solare hanno effettuato esportazioni di imballaggi pieni in misura superiore agli imballaggi pieni importati distintamente per ciascun materiale di imballaggio, devono comunicare entro il 30 aprile 2018 la volontà di usufruire della procedura semplificata di esenzione.
Incontro con le imprese che effettuano consulenza professionale in materia di trasporti e logistica presso Confindustria Emilia, sede di Bologna (VIa San Domenico 4), in data 23 marzo 2018 alle ore 10:00.
I canoni relativi alle concessioni di risorse idriche ed all’occupazione di aree del demanio idrico per l’anno 2018 devono essere versati entro il 31 marzo 2018.
Il D.lgs. 30/2013 stabilisce che i gestori degli impianti stazionari comunichino entro il 31 marzo di ogni anno le emissioni di gas ad effetto serra rilasciate in atmosfera nel corso dell'anno solare precedente dall'impianto da essi gestito.