Facciamo seguito alla nostra precedente comunicazione n. 108625/2025 del 7 agosto per ricordarvi che il 15 settembre 2025 è il termine ultimo e improrogabile per presentare le osservazioni e integrazioni, eventualmente corredate da documenti utili ai fini del procedimento, in relazione ai preavvisi di rigetto ex art. 10-bis della legge n. 241/1990 dell’istanza di accesso al meccanismo per le imprese a forte consumo di energia elettrica presentata per l’annualità 2024.
Quanto prodotto dalle aziende, che hanno ricevuto il preavviso di rigetto inviato dalla CSEA (a seguito delle verifiche effettuate da Enea) verrà inoltrato dalla stessa CSEA ad Enea che riesaminerà la diagnosi con le integrazioni. Dopo un periodo di un paio di mesi Enea comunicherà gli esiti a CSEA che o confermerà il rigetto o darà riscontro positivo all’azienda.
Si raccomanda, dunque, il rispetto del termine ultimo dato, oltre il quale, indipendentemente dalla validità della posizione dell’azienda, l'impresa decadrà dal beneficio (avviso di proroga).
Confindustria ha realizzato un progetto che ha l’obiettivo di promuovere la digitalizzazione delle imprese verificando concretamente la disponibilità del servizio di connettività ultraveloce su tutto il territorio nazionale. Per favorire la raccolta delle informazioni in modo semplice è stato predisposto un chatbot accessibile da Whatsapp, che permetterà alle imprese di fornire le informazioni richieste rispondendo a poche semplici domande.
Confindustria Emilia in collaborazione con i Tribunali di Bologna, Ferrara e Modena ha realizzato il nuovo Portale delle Procedure Concorsuali, per supportare le imprese del territorio emiliano e per trasformare le crisi aziendali in opportunità di sviluppo.
L’Albo Nazionale Gestori Ambientali ha comunicato che gli operatori che intendano richiedere il rimborso di somme erroneamente versate a titolo di contributo annuale e di diritto di segreteria dovranno scaricare e compilare l’apposito modulo di richiesta.
Il MASE ha fornito riscontro all’interpello presentato da
Confindustria in materia di gestione e smaltimento dei trasformatori contenenti
PCB, confermando che l’uso di apparecchiature contenenti PCB è
tollerato solo fino al 31 dicembre 2025, termine ultimo non prorogabile.