Servizio di "Risk Management" finalizzato a una due diligence assicurativa personalizzata in funzione dei principali rischi nei vari rami del diritto assicurativo.
Il servizio si propone di aiutare le Aziende al fine di:
- Verificare la congruità dei programmi assicurativi aziendali, analizzando le polizze sottoscritte o da sottoscrivere e individuando eventuali criticità o soluzioni tecniche migliorative;
- Contenere i costi assicurativi segnalando criteri operativi finalizzati ad ottimizzare la concorrenza tra assicuratori;
- Impostare in azienda una metodologia organizzativa che semplifichi le relazioni con il sistema assicurativo nel rispetto della compliance del settore (normativa in tema di adempimenti a carico di assicurati ed intermediari);
- Erogare una formazione dedicata al personale aziendale che favorisca l'internalizzazione di competenze di base in materia assicurativa e una maggiore autonomia decisionale nelle scelte di politica assicurativa;
- Valutare i principali rischi (es. difetto di prodotto, responsabilità degli amministratori, infortunio sul lavoro, danno ambientale) e accertare l'opportunità di finanziare le eventuali perdite economiche mediante l'acquisto di garanzie in forma assicurativa o ricorrendo a strumenti di tutela alternativi all'assicurazione (es. Modello organizzativo ex D.lgs. n. 231/2001,GDPR, RC vettoriale, Fondo patrimoniale, Trust).
Il progetto ha lo scopo di creare una condivisione tra le diverse aree aziendali al fine di semplificare, velocizzare e rendere più efficienti i processi di digitalizzazione in cui si opera.
Saranno oggetto di approfondimento le disposizioni in materia di trattamento dei dati. (Pec,firme digitali, conservazione documenti, email, fatturazione elettronica ecc... ).
Risposta interpello Agenzia delle Entrate 6.3.2023 n. 241
Entro il 16 marzo 2023, le società di capitali, comprese quelle consortili, devono versare la tassa annuale di concessione governativa per la numerazione e bollatura dei libri sociali e registri contabili, valida per l'anno 2023. L'obbligo riguarda anche le società in stato di liquidazione e quelle sottoposte a procedure concorsuali (escluso il fallimento), a condizione che sussista l'obbligo di tenuta dei libri numerati e bollati secondo le disposizioni del Codice civile.
La variazione dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati del mese di gennaio 2023, rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, è risultata pari a + 9,8% (75% = + 7,35%); la variazione riferita allo stesso mese del biennio precedente è risultata pari a + 15% (75% = + 11,25%).