Il Parlamento Europeo ha dato il proprio via libera definitivo alla modifica delle norme UE su rendicontazione di sostenibilità e dovere di diligenza per le imprese. Una volta adottato formalmente anche dal Consiglio, l’aggiornamento entrerà in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'UE.
L'aggiornamento delle norme sulla sostenibilità fa parte della proposta di semplificazione Omnibus I della Commissione che mira a ridurre la burocrazia e facilitare il rispetto delle norme sulla sostenibilità da parte delle imprese, rafforzando al contempo la competitività dell'UE.
Il Garante Privacy ha pubblicato un parere su due proposte di delibera di ANAC relative al Whistleblowing. La prima proposta è relativa all’approvazione delle Linee guida per le segnalazioni interne, la seconda all’aggiornamento delle Linee guida per le segnalazioni esterne.
Il 19 novembre scorso, la Commissione europea ha presentato il c.d. Digital Package, un insieme di iniziative volte a creare un ecosistema digitale europeo per semplificare l’innovazione e la competitività delle imprese. Il Regolamento UE n. 679/2026 (GDPR) e la Direttiva n. 58/2002 (e-Privacy) sono oggetto delle modifiche proposte fornendo una risposta alle istanze di semplificazione e innovazione delle imprese.
Pubblicato il Decreto legge n. 195/2025 che contiene misure urgenti per la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Si unisce nota di approfondimento di Confindustria.
L'ECHA (Agenzia europea per le sostanze chimiche) prevede di avviare la consultazione sul progetto di parere del Comitato per l’Analisi Socio-Economica (SEAC) in merito alla proposta di restrizione delle sostanze per- e polifluoroalchiliche (PFAS) subito dopo la prevista adozione del parere preliminare, atteso per marzo 2026.