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COME SCEGLIERE L’INCOTERMS® PIÙ IDONEO

È necessario che il venditore, in base all’oggetto della fornitura (merce Standardizzata o Customizzata), e al paese di destinazione della stessa, verifichi come verrà effettuata la spedizione e, cioè, se:

  • con un trasporto via mare (da porto a porto) o per vie navigabili interne;
  • con un trasporto che si perfezionerà con qualsiasi diversa modalità, compresa quella multimodale o containerizzata.

Sulla base della modalità di trasporto necessaria ad effettuare la spedizione, e dell’opzione di pagamento scelta, il venditore valuterà se sarà opportuno o meno farsi carico dei costi del trasporto, dell’eventuale assicurazione, della dogana (all’export e all’import) nel caso di vendite extra-UE e dei rischi di perdita o danneggiamento della merce.

A questo punto, il venditore è in grado di identificare l’Incoterms® che risponda perfettamente a quanto convenuto contrattualmente con il compratore e, nel caso nessuno degli Incoterms® corrispondesse a quanto convenuto, individuare quello che risulti più appropriato, inserendo le “varianti” ritenute necessarie a rispecchiare le scelte contrattuali in merito alla ripartizione dei costi e dei rischi della merce che verrà trasportata, con la consapevolezza che l’Incoterms® che verrà adottato non influisca e/o condizioni negativamente l’incasso del proprio credito. Là dove non sia possibile fare la scelta più idonea rispetto alla fornitura Standard o Customizzata e all’opzione di pagamento individuata (l’Incoterms® con semafori VERDI), si potrà optare per quelli evidenziati con il semaforo GIALLO prestando, però, attenzione ai possibili rischi che, comunque, possono essere gestiti con successo.

Con il pagamento a mezzo Lettera di credito la scelta dell’Incoterms® da adottare è di fondamentale importanza affinché l’impegno assunto dalla/dalle banca/banche non venga vanificato per la mancata o tardiva presentazione del documento di trasporto o per la non conformità dello stesso alle richieste contenute nel Credito documentario o alle prescrizioni presenti dalle Norme (NUU 600). 

Pertanto il venditore dovrà: evitare di assumersi il rischio di non riuscire a consegnare la merce al compratore a causa di una revoca dell’ordine o di un ritardo o inadeguatezza nell’invio da parte dello spedizioniere (incaricato dal compratore/ordinante) del mezzo per il ritiro della merce o a causa di una spedizione da un luogo di partenza e/o di destino diverso da quello prescritto dal Credito documentario o, ancora, dalla presentazione del documento di trasporto non conforme alle prescrizioni del credito, senza che sia possibile apportare le correzioni dovute.
Soprattutto nel caso di beni Customizzati la scelta dell’Incoterms® diventa strategicamente importante tanto da essere “condizione” per l’ottenimento dei documenti conformi.

Ecco, allora, che risulta fondamentale che il venditore abbia un controllo sull’intero processo logistico del trasporto, focalizzando la scelta sulle Regole l’Incoterms® che maggiormente lo coinvolge nell’organizzazione della spedizione.

Per il venditore è da evitare l’Incoterms® EXW, mentre l’utilizzo degli Incoterms® FCA e FOB va valutato di volta in volta con estrema attenzione. Se trattasi di merce Customizzata, occorre, invece, avere totalmente il controllo delle fasi logistiche della spedizione adottando un Incoterms® CPT/CIP oppure CFR/CIF.