Con la conversione in legge del decreto “Sicurezza” cambia definitivamente il regime sanzionatorio nei confronti di appaltatori che concedano, in subappalto o a cottimo, le opere senza l’autorizzazione dell’autorità competente.
Subito un dereto legge "sbloccacantieri" che riveda l'istituto del subappalto, i criteri di aggiudicazione, le procedure negoziate sotto soglia, la qualificazione SOA, l'appalto integrato, la partecipazione alle gare delle imprese in crisi, il superamento dello split payment.
Ripensare il Codice appalti attraverso un articolato più semplice e snello, accompagnato da un Regolamento attuativo dotato di forza cogente.
Queste in estrema sintesi, le proposte presentate lo scorso 5 dicembre dall'ANCE in audizione al Senato.
Ha portata generale il principio secondo cui, per consentire all'appaltatore di affrontare le spese iniziali necessarie all'esecuzione del contratto, la stazione appaltante deve prevedere l'anticipazione del prezzo anche per affidamenti di importo inferiore alla soglia comunitaria.
Con Ordinanza Commissariale n. 30 del 06/12/2018 la Regione ha prorogato i temini di fine lavori e la scadenza per la rendicontazione finale dei contributi, per le imprese danneggiate dagli eventi sismici del 2012.
Per le imprese a cui è stato concesso il contributo entro il 31/12/2017, il termine ultimo di fine lavori viene stabilito al 30/04/2019, e la rendicontazione al 31/07/2019.
Mentre per le imprese a cui è stato concesso il contributo dal 01/01/2018 gli stessi termini vengono fissati rispettivamente al 31/12/2019 e 31/03/2020.
Il Bollettino emesso oggi da ARPAE conferma il mantenimento delle misure emergenziali nel Comune di Modena a causa del superamento continuativo del valore limite giornaliero delle polveri sottili PM10.