Il Consiglio
dei Ministri ha appena reso nota, tramite comunicato stampa, la proroga dal 30 settembre 2021 al 30
novembre 2021 del termine per regolarizzare, senza sanzioni e interessi, gli omessi versamenti del saldo 2019 e del primo acconto 2020 dell'IRAP previsti dal Decreto Rilancio per errata applicazione dei limiti e delle condizioni previsti dalla
comunicazione della Commissione europea del 19 marzo 2020 C(2020) 1863 final
“Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia
nell'attuale emergenza del COVID-19” e successive modifiche.
Per accedere al credito d’imposta, i contribuenti dovranno presentare un’apposita comunicazione, da trasmettere tra il 4 ottobre 2021 e il 4 novembre 2021, utilizzando il modello per indicare le spese ammissibili sostenute nel periodo agevolato.
Entro il 30 settembre deve essere versata l’imposta di bollo sulle fatture elettroniche inviate tramite il Sistema di Interscambio relative al secondo trimestre 2021. Entro il 30 settembre va eseguito anche il versamento relativo al primo trimestre dell’anno, se l’importo dovuto non superava i 250 euro.
L'Agenzia delle Entrate con una risposta ad interpello fornisce chiarimenti in merito alla deduzione degli ammortamenti sospesi nel bilancio 2020, ritenendo possibile per la società di valutare se operare la loro deduzione ai fini fiscali.
Il Decreto Sostegni-bis ha prorogato il credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari in favore di leghe e società sportive professionistiche e di società e associazioni sportive dilettantistiche.