Il 2 dicembre 2019 (cadendo il 30 novembre di sabato), per le imprese con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare, scade il termine per il versamento della seconda o unica rata dell’acconto delle imposte dovute sul reddito e dell’IRAP dovuta sul valore della produzione, relativo all’anno 2019. Per le imprese il cui periodo d’imposta non coincide con l’anno solare, invece, il termine di versamento del secondo o unico acconto è stabilito entro l’undicesimo mese dello stesso periodo d’imposta.
Si ricorda che la disciplina relativa ai termini e alle modalità di versamento in due rate degli acconti IRPEF ed IRES è contenuta nell’art.17 del D.P.R.n.435/2001 e successive modificazioni.
Tale norma prevede espressamente che le disposizioni in materia di acconti IRPEF e IRES si applichino anche al versamento degli acconti IRAP.
Criticità della nomina dell’organo di controllo nelle SRL a fine anno
La residenza fiscale delle società e degli Enti e l'esterovestizione societaria
L'Agenzia delle Entrate, con la Risposta all'interpello n.437 del 28 ottobre 2019, ha chiarito che è possibile emettere una o più fatture elettroniche differite nei confronti dello stesso soggetto, con trasmissione entro il quindicesimo giorno del mese successiovo a quello di effettuazione della cessione.
In attesa (come sembra) di una proroga degli incentivi in esame nella Legge di Bilancio 2020, si ricorda alle imprese che sono in fase di pianificazione degli investimenti per il prossimo anno, che possono ancora beneficiare del super e dell’iper ammortamento nelle misure attualmente in vigore. La disposizione che ha stabilito la proroga delle agevolazioni per il 2019, in scadenza al 31 dicembre 2019, ha infatti previsto, a certe condizioni, anche un prolungamento degli effetti nel prossimo anno.