Entro il prossimo16 dicembre 2019 deve essere effettuato il versamento della seconda rata dell’IMU e della TASI per l’anno 2019. Il saldo dovuto deve essere calcolato tenendo conto delle aliquote e delle agevolazioni deliberate dai Comuni per l’anno 2019.
Potendo ogni singolo Comune deliberare sui due tributi (IMU e TASI), la situazione odierna che si riscontra è che le delibere ed i regolamenti comunali presentano una tale varietà di aliquote, agevolazioni e casi particolari che mettono a dura prova il contribuente. Di conseguenza, il suggerimento che la scrivente ritiene opportuno dare è quello di controllare sempre quanto deliberato dal Comune e che risulta pubblicato sul sito INTERNET del MEF.
Novità del Ddl. di bilancio 2020 in tema di rivalutazioni di terreni e partecipazioni e dei beni d'impresa
Vi comunichiamo che sono disponibili per il download le slides utilizzate durante l'incontro: Gestione del personale in mobilità internazionale - Novità fiscali, contributivi ed assicurativi
Il 2 dicembre 2019 (cadendo il 30 novembre di sabato), per le imprese con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare, scade il termine per il versamento della seconda o unica rata dell’acconto delle imposte dovute sul reddito e dell’IRAP dovuta sul valore della produzione, relativo all’anno 2019. Per le imprese il cui periodo d’imposta non coincide con l’anno solare, invece, il termine di versamento del secondo o unico acconto è stabilito entro l’undicesimo mese dello stesso periodo d’imposta.
Si ricorda che la disciplina relativa ai termini e alle modalità di versamento in due rate degli acconti IRPEF ed IRES è contenuta nell’art.17 del D.P.R.n.435/2001 e successive modificazioni.
Tale norma prevede espressamente che le disposizioni in materia di acconti IRPEF e IRES si applichino anche al versamento degli acconti IRAP.
Criticità della nomina dell’organo di controllo nelle SRL a fine anno