Il Ministero dell’Economia, nella sezione del Dipartimento delle Finanze, ha reso disponibili gli elenchi per l’anno d’imposta 2019 che individuano i soggetti tenuti all’applicazione del meccanismo della scissione dei pagamenti (c.d. “split payment”).
Gli elenchi sono aggiornati alla data dell’8 novembre 2018 e non includono le Pubbliche Amministrazioni che sono comunque tenute all’applicazione dello split payment e, per le quali, è necessario fare riferimento al c.d. elenco IPA pubblicato sul sito dell’Indice delle Pubbliche Amministrazioni ( www.indicepa.gov.it).
Il Ministero dello Sviluppo Economico reso disponibile la circolare con i primi chiarimenti in merito al "credito d'imposta per la formazione 4.0", in particolare sui seguenti temi: termine per il deposito dei contratti collettivi aziendali o territoriali; ammissibilità della formazione "on line" e "e-learning"; attività formative svolte nei gruppi soscietari; cumulo del credito d’imposta con altri incentivi alla formazione.
I sostituti d'imposta, entro il 17 dicembre 2018, devono versare l'acconto dell'imposta sostitutiva del 17% sulle rivalutazioni del FondoTFR, per l'anno d'imposta 2018. Tale acconto, analogamente all'anno scorso, potrà esserecalcolato secondo il metodo storico, ovvero secondo il metodo previsionale e il versamento, da effettuare con il Modello F24, potrà essere compensato con il credito d'imposta residuo derivante dall'anticipo dell'imposta sui TFR.
Il versamento del saldo, dovuto in relazione alla rivalutazione effettivamente maturata nel 2018, dovrà essere effettuato entro il 18 febbraio 2019.
Nell'ambito di un recente incontro con la stampa speciaizzata, l'Agenzia delle Entrate ha fornito nuovi chiarimenti in tema di fatturazione elettronica.