In Emilia quasi quindici anni fa nasce un’impresa che è un ibrido: organizza eventi, costruisce esperienze, coccola clienti alto-spendenti facendo vivere tour indimenticabili. Tutto questo è Canossa Events, sinonimo di eccellenza in eventi itineranti. L’azienda ne promuove quasi 300 ogni anno nel mondo. Per FARE INSIEME Giampaolo Colletti intervista Luigi Orlandini, Chairman & CEO di Canossa Events
di Giampaolo Colletti
@gpcolletti
Photocredit: Giacomo Maestri e Francesca Aufiero
È
impossibile fermarsi. Perché quella che sto per raccontarvi è una storia
imprenditoriale in costante movimento. Percorre le strade che hanno fatto la Storia.
Perdonate il gioco di parole, ma qui si ha a che fare con un viaggio nel tempo.
Provate a immaginare di sfrecciare a bordo di un’automobile d’epoca per quelle
millenarie strade percorse a cavallo molto tempo prima da Matilde di Canossa, regina
d’Italia nel Dodicesimo Secolo. Di più. Chiudete gli occhi e immaginate di affrontare
quel paesaggio dalla Liguria alla Toscana, verdissimo d’estate e innevato
d’inverno, fatto di tornanti di montagna senza fine che aprono poi la vista
quasi per magia al mare, che arriva dopo aver assaporato le dolci e ondulate
colline. Ecco, già che ci siete pensate ad un’ospitalità di lusso accompagnata
dalle creazioni culinarie di chef pluripremiati. Un mix di competizione,
turismo, enogastronomia e relax. Tutto questo non è un sogno. Perché nell’Emilia
che brulica di intuizioni geniali e di quel legame viscerale con il passato c’è
un’impresa impegnata da quattordici anni a farci vivere queste esperienze.
Siamo a bordo di quattro ruote d’epoca che macinano migliaia di chilometri incontrando
paesaggi, persone, imprese. Da Reggio Emilia e Modena poi si va ovunque nel
mondo: Milano, Miami, New York, Monterey, Dubai. Questa è la storia di Canossa
Events, sinonimo di eccellenza in eventi itineranti. L’azienda organizza quasi
300 iniziative ogni anno e tra queste c’è la leggendaria 100 Ore di Modena,
rally su strada di cinque giorni che si basa sullo spirito del Giro d’Italia o
del Tour de France. Gli uffici sono a Milano, Greenwich, in Connecticut e a
Dubai. Si tratta di un’azienda giovane con un team giovane. Tutto inizia con
quattro persone appassionate e oggi la squadra comprende 130 professionisti con
un’età media di 32 anni. Molti di questi sono donne, con buona pace di chi
sostiene che coi motori non vadano molto d’accordo. «Siamo stati i primi in
Europa a offrire lusso e passione nello stesso evento automobilistico, con uno
chef stellato diverso in ognuna delle serate. Visti i buoni risultati del primo
evento abbiamo deciso di continuare e passo dopo passo abbiamo conquistato
tanti clienti, tra cui la Ferrari che ovviamente è nel cuore di tutti noi», racconta Luigi
Orlandini, Chairman & CEO di Canossa Events.
Identikit
dell’azienda. Tutto nasce a Quattro Castella,
tredicimila anime nella provincia di Reggio Emilia. Siamo sulle propaggini dell’appennino
e il comune compreso tra le prime colline e l’alta pianura abbraccia una fascia
che va dalla Val d’Enza a ovest alla Valle del Crostolo ad est. Qui il passato
si lega al presente. Pensate che questo paesino prende il nome di Quattro
Castella proprio per via dei quattro castelli che sorgono su altrettanti colli.
Si tratta di Monte Vetro, Bianello, Monte Lucio e Monte Zane. Probabilmente
facevano parte del sistema difensivo dei domini dei Canossa. L’headquarter è circondato
da colline verdi e vigneti. C’è poi il ristorante aziendale e la vicina piscina
a disposizione dei dipendenti durante la bella stagione. Ma oggi questa realtà
va ben oltre le terre d’Emilia. Perché se qui c’è l’headquarter, gli uffici
sono in Europa, Medio Oriente e Nord America. «Organizziamo eventi unici e memorabili,
tutti realizzati con una grande passione per le automobili. Da piccoli tour
lussuosi a grandi rally o sfidanti gare in circuito, trasformiamo il viaggio in
un’esperienza da ricordare. Creiamo anche coinvolgenti presentazioni di
prodotto, avvincenti test drive e molto altro sia per le case automobilistiche
che per altre realtà aziendali»,
dice Orlandini.
Competenza e sorrisi. L’azienda ha due grandi
linee di prodotto B2B e B2C. In entrambi i casi gran parte del lavoro è nel
mondo delle automobili o delle moto, ma c’è anche una divisione Lifestyle
che si occupa di eventi non-automotive. In fondo buona parte è turismo di lusso
rivolto a stranieri che vengono a vivere esperienze indimenticabili in Italia,
anche grazie alla capacità creativa e produttiva. Un modo nuovo di fare turismo
dinamico, personalizzato, coinvolgente. Di più, unico. «Tra le novità c’è la nostra linea sartoriale di
tour privati per clienti individuali. Prodotti di fascia molto alta dedicati ai
nostri migliori clienti», dice Orlandini. Per
questo manager globetrotter il momento più difficile è stato il drammatico
terremoto del 2012. «Avevamo appena rilevato
la Modena Cento Ore, un evento creato da un gruppo di amici modenesi. Avevamo
messo in piedi tutto l’evento. Poi il terremoto ha spazzato via gli alberghi,
le strade e tanto lavoro. La maggior parte dei clienti decise di ritirarsi per
motivi ben comprensibili. Ci trovammo un giorno per decidere cosa fare e
decidemmo di proseguire e di devolvere le poche quote raccolte a favore dei
territori più colpiti», ricorda Orlandini. Tra
i momenti più appaganti c’è l’acquisizione di Cavallino Inc., azienda americana
nata nel 1978 che pubblica l’omonimo magazine e organizza Cavallino Classic,
uno degli eventi per auto da collezione più importanti al mondo. La ricetta per
distinguersi? Orlandini non ha dubbi. «Il sorriso contagioso, quindi
uno staff motivato e contento del proprio lavoro. Naturalmente sono ingredienti
fondamentali anche le competenze, la preparazione, la determinazione, i
processi, i controlli e via dicendo, ma queste cose le diamo per scontate».
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