Per garantire un approccio uniforme a livello internazionale e ridurre le incoerenze che possono creare barriere agli scambi con i clienti esteri.
La classificazione doganale di un prodotto ne determina:
La necessità di adottare un linguaggio comune per individuare e classificare i prodotti ha portato all'elaborazione del sistema armonizzato, che identifica i prodotti in base ad un codice numerico a 6 cifre. La convezione del Sistema Armonizzato o SA (oppure Harmonized System, HS code) ha l’obiettivo di utilizzare un linguaggio universale a 6 cifre per favorire gli accordi commerciali ed un uniforme accesso al mercato.
Il codice a 6 cifre è così strutturato:
Il Sistema Armonizzato o SA (oppure Harmonized System, HS code) è suddiviso in 21 sezioni e 99 capitoli, parte da materie prime, per passare a semilavorati e prodotti industrializzati. Le prime 6 cifre della tariffa doganale sono uguali a livello internazionale, dalla 7° cifra in poi i paesi aderenti al SA possono stabilire ulteriori suddivisioni per motivi legati ai dazi, a contingenti o anche per il monitoraggio delle importazioni a tutela delle industrie nazionali.
Il Sistema Armonizzato non è sufficiente a soddisfare le esigenze di classificazione di Paesi altamente industrializzati, dove il grado di complessità merceologico è assai elevato, e per questo l'Unione Europea ha istituito la nomenclatura combinata (NC).
La NC è composta da codici a 8 cifre: le prime 6 ricalcano la codifica contenuta nel sistema armonizzato, le ulteriori 2 identificano la merce all’interno dell’Unione Europea. Ogni anno il regolamento contenente la classificazione tariffaria viene aggiornato, per aggiungere o togliere voci doganali oppure modificare la descrizione delle voci.
La TARIC (tariffa integrata comunitaria) nazionale, è uno strumento d'informazione per gli operatori e gli uffici doganali interessati agli scambi commerciali internazionali, contenente la raccolta delle disposizioni, degli obblighi e delle fiscalità, cui sono assoggettate le merci all'introduzione sul territorio doganale dell'UE (immissione in libera pratica o importazione).
Il codice TARIC è composto da dieci cifre: le prime otto cifre corrispondono alla nomenclatura combinata, mentre le ultime due cifre identificano le sottovoci TARIC, specificando maggiormente il prodotto.
Quando si utilizza il Taric?
- nella determinazione dei dazi doganali: le tariffe doganali da applicare alle merci importate
- nell'identificazione delle misure non tariffarie applicabili: misure come restrizioni, quote di importazione e requisiti specifici
- nella conformità alle regolamentazioni UE: incluse quelle sanitarie e di sicurezza
Le aziende per classificare in modo corretto i prodotti possono:
La classificazione doganale dei prodotti è la traduzione numerica della descrizione del bene e si basa sulle caratteristiche oggettive (composizione, carattere essenziale) o sulla destinazione d’uso del prodotto.
Prima di passare a classificare il bene è necessario identificare le caratteristiche essenziali:
Ogni prodotto può avere solo una classificazione determinata sulla base di criteri oggettivi.
All’interno del regolamento contenente la NC sono indicate le regole generali di interpretazione. Le regole sono sei e devono essere applicate in via gerarchica.
Oltre al regolamento contenente la nomenclatura combinata esistono degli strumenti interpretativi che possono assistere le aziende nella classificazione: