L'ECHA (Agenzia europea per le sostanze chimiche) prevede di avviare la consultazione sul progetto di parere del Comitato per l’Analisi Socio-Economica (SEAC) in merito alla proposta di restrizione delle sostanze per- e polifluoroalchiliche (PFAS) subito dopo la prevista adozione del parere preliminare, atteso per marzo 2026.
A Bruxelles si è tenuto il Consiglio ambiente, nel corso del quale è stato discusso il tema delle semplificazioni del Regolamento europeo sulla deforestazione (EUDR).
Confindustria Emilia promuove una survey di raccolta di informazioni relative alle caratteristiche delle concessioni di risorse idriche e dell’occupazione di aree del demanio idrico delle imprese associate.
Pubblicato l'aggiornamento ottobre 2025 del Rapporto Clusit che presenta una panoramica degli attacchi in Italia completata dalle rilevazioni e segnalazioni della Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica, dei primi sei mesi dell' anno.
Segue un’analisi sulla evoluzione della cybersecurity delle imprese promossa dalla Camera di Commercio di Modena nel 2025 in ambito manifatturiero/industriale, con i dati di settore tratti dalle ultime rilevazioni Clusit al 30 giugno 2025 e un approfondimento su conformità alla NIS2 e Cybersecurity OT.
Si fa seguito alla nostra comunicazione 108935/2025 per informare che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha diffuso una circolare (allegata), sollecitata dalle richieste degli operatori, con l’obiettivo di assicurare un orientamento applicativo uniforme della nuova disciplina di cui all’art. 6-bis d.lgs. 286/2005 (art. 4 DL 73/2025 conv. L. 105/2025), ed in particolare sulla questione critica dei tempi di attesa e dei tempi materiali di carico/scarico, onde evitare criticità operative o contenziosi lungo la catena logistica.
La circolare ha accolto la tesi sostenuta da Confindustria, distinguendo espressamente la fase di attesa del veicolo (antecedente l’avvio delle operazioni di carico/scarico) dalla fase di esecuzione materiale del carico o dello scarico delle merci.
La nota ministeriale sottolinea infatti che la franchigia di 90 minuti riguarda solo i tempi di attesa (per ciascuna operazione) e non include i tempi materiali di carico e scarico.