Sono disponibili per il download le slides illustrate durante il webinar "Modifiche nella normativa per la spedizione di prodotti oggetto di certificazione EAC e GOST-R verso Russia e Paesi dell'Unione Euroasiatica" del 16 febbraio 2022
L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul proprio portale web i primi chiarimenti, sotto forma di FAQ, in merito al nuovo regime IVA agevolato OSS-IOSS per le vendite a distanza intracomunitarie.
In considerazione dell’attuale situazione in Ucraina, in via precauzionale, il Ministero degli Esteri consiglia i connazionali di lasciare temporaneamente il paese con i mezzi commerciali disponibili.
Considerata, inoltre, la situazione di incertezza ai confini, raccomanda di posticipare tutti i viaggi non essenziali verso l’Ucraina e di mantenersi costantemente aggiornati attraverso mezzi d'informazione ed i siti ufficiali (Viaggiare Sicuri - scheda Ucraina https://www.viaggiaresicuri.it/country/UKR). I viaggi a qualsiasi titolo nelle regioni di Donetsk e Luhansk ed in Crimea sono sconsigliati.
I connazionali già presenti nel paese sono invitati a registrarsi sul sito www.dovesiamonelmondo.it e a scaricare la APP "Unità di Crisi".
In caso di necessità, inoltre, l’Ambasciata d’Italia a Kiev è operativa e raggiungibile al numero di emergenza: +380 50 310 2111.
Dal 1 febbraio 2022 è obbligatorio allegare copia conforme dei certificati o dichiarazioni EAC e Gost-R quando si spediscono prodotti oggetto di queste certificazioni verso Russia, Kazakistan, Armenia, Bielorussia e Kirghizistan. Possibilità di incontrare gli esperti di certificazione EAC e Gost-R la mattina del 17 febbraio 2022
Nel Decreto-legge 4 febbraio 2022, n. 5 (art.3) è disposto che coloro che provengono da uno Stato estero e sono in possesso di un certificato di avvenuta guarigione o avvenuta vaccinazione con un vaccino autorizzato o riconosciuto come equivalente in Italia, nel caso in cui siano trascorsi più di sei mesi dal completamento del ciclo vaccinale o dalla guarigione, possono accedere ai servizi e alle attività per i quali è previsto il Green Pass Rafforzato previa effettuazione di un test antigenico rapido (validità 48 ore) o molecolare (validità 72 ore). Ciò vale anche per coloro che hanno effettuato vaccinazioni con vaccini non autorizzati o non riconosciuti come equivalenti in Italia (come ad esempio il vaccino Sputnik), sempre previa effettuazione di un tampone.