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Ispirato al “Grand Tour” settecentesco, dal 27 maggio al 30 settembre 2023 il Festival nazionale Musica con Vista riempirà di suoni i luoghi più suggestivi della Penisola, percorrendo tutta Italia da Trento a Palermo, e fermandosi a Bologna per tre imperdibili concerti organizzati da Musica Insieme, tutti replicati il giorno successivo, grazie alla generosità degli interpreti, nell’ambito del progetto Musica Insieme al Sant’Orsola, la serie di matinée ideate da Musica Insieme in collaborazione con Fondazione Sant'Orsola e dedicate ai pazienti del Day hospital oncologico del Policlinico.
Membro fondatore del Comitato nazionale AMUR, che ha ideato il Festival nel 2020 per promuovere da un lato il turismo culturale e dall’altro le eccezionali energie creative del nostro Paese, Musica Insieme propone tre tappe fra giardini, chiostri e cortili dei palazzi della Città. Si comincia martedì 20 giugno con Musica Insieme alle Stelle, una serata che ci porterà anche alla scoperta del patrimonio artistico di Villa Guastavillani, grazie alla generosa ospitalità della Bologna Business School. Prima del concerto sarà possibile partecipare a una breve visita guidata a cura di Anna Brini, che accompagnerà il pubblico fra le sale della Villa, per approdare alla Grotta del Ninfeo dove avrà luogo il concerto di Matteo Cimatti e Marco Gaggini, che formano un duo rodato di violino e pianoforte sin dal 2018.
Matteo Cimatti, classe 2000, è uno dei violinisti italiani più promettenti della sua generazione: premiato in numerosi concorsi internazionali, frequenta il prestigioso programma di Master Solista alla Haute École de Musique de Lausanne, ed è invitato come solista da compagini quali la Lithuanian Chamber Orchestra e l'Orchestra Giovanile Italiana, partecipando al Festival dei Due Mondi di Spoleto come al Sion Festival. Marco Gaggini è musicologo e clavicembalista, oltre che pianista ospite di importanti sale italiane, dalla Chigiana di Siena ai Concerti del Quirinale, e internazionali, dalla Francia alla Corea. Il Duo presenterà un programma "notturno", che si aprirà con i Sei Pezzi P 31 di Ottorino Respighi, omaggio al compositore bolognese fra i più importanti del Novecento: valentissimo violinista, Respighi li compone nel 1901 a San Pietroburgo, dove si trovava proprio come prima parte dell'Orchestra del Teatro bolognese. Respighi, che a sua volta guarda a un certo universo francese sin nei titoli di due dei Pezzi P 31, Berçeuse e Valse caressante, passerà il testimone a Debussy, con il celebre Clair de Lune in un'affascinante versione per violino e pianoforte. Il programma si completa con una rara esecuzione del Thème et Variations di Olivier Messiaen per concludersi con la Sonata n. 2 in sol maggiore di Maurice Ravel, fra i capolavori cameristici del Novecento, con il suo Blues ammiccante alle fumose atmosfere di un locale jazz.
Le fantasie notturne affidate a Cimatti e Gaggini si concluderanno con una “visita guidata” del cielo stellato, grazie alla partecipazione di Andrea Cimatti, Direttore del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Bologna, dove insegna Astronomia e Formazione ed Evoluzione delle Galassie, e tra i fondatori della missione spaziale Euclid dell’ESA. Accanto all'insegnamento e alla ricerca, Cimatti è anche un appassionato divulgatore, e accompagnerà il pubblico nel Giardino segreto di Villa Guastavillani per osservare e raccontare il cielo, concludendo così una originale serata di Musica...Insieme alle Stelle.
I tre concerti organizzati da Musica Insieme a Bologna per il Festival Musica con Vista si realizzano grazie al contributo di FATRO e BCC Felsinea.
Con le parole di Silvana Dal Magro, Presidente di FATRO, da sempre partner prezioso di Musica Insieme e dei suoi progetti: «Per noi "Musica Insieme" significa anche unire, mettere insieme appunto valori come la promozione dei giovani talenti e del patrimonio artistico del territorio: per questo sosteniamo con entusiasmo l'iniziativa "Musica con Vista", che unisce la cultura all'impegno per il futuro della nostra società, con il valore aggiunto della raccolta fondi per i preziosi progetti della Fondazione Sant'Orsola». Commenta il Presidente di BCC Felsinea Andrea Rizzoli: «Unendo la musica classica all’arte e alla storia della nostra città, la rassegna “Musica con vista” valorizza alcuni dei luoghi più suggestivi di cui il nostro territorio è ricco, e lo fa con un occhio di riguardo anche per gli altri grazie alla scelta di devolvere il ricavato dell’ultimo concerto alla Fondazione Sant’Orsola, associazione di cui la nostra banca è fra i soci fondatori. Un intento che caratterizza anche il modo di agire di BCC Felsinea, da sempre orientata al bene comune e al sostegno del territorio».
Per informazioni e prenotazioni: Fondazione Musica Insieme 051 271932 - info@musicainsiemebologna.it
