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3F Filippi firma l'illuminazione per il supercomputer Leonardo

25/06/2025

Il White Space, la sala che ospita il supercomputer Leonardo
Il White Space, la sala che ospita il supercomputer Leonardo
Il White Space, la sala che ospita il supercomputer Leonardo
Il White Space, la sala che ospita il supercomputer Leonardo

Una capacità di calcolo straordinaria necessita di una luce straordinaria. L'illuminazione del White Space, la sala che ospita il supercomputer Leonardo  nel nuovo datacenter Cineca presso il Tecnopolo di Bologna, è tutta firmata 3F Filippi

Leonardo è tra i più avanzati supercalcolatori pre-exascale in Europa. Finanziato dall’impresa Comune EuroHPC e dal Ministero dell’Università e della Ricerca, con una capacità di calcolo di 240 milioni di miliardi di operazioni al secondo, rappresenta un’infrastruttura chiave per la ricerca scientifica, la modellazione climatica, l’intelligenza artificiale e le simulazioni avanzate. In un’ora può elaborare l’equivalente di 920 anni di lavoro di un computer portatile.

In un ambiente così tecnologicamente sofisticato, l’illuminazione gioca un ruolo essenziale per garantire condizioni operative ottimali. È in questo contesto che entra in gioco 3F Filippi, scelta per progettare e realizzare l’illuminazione del White Space.

Tecnologia della luce al servizio delle prestazioni

Il progetto ha previsto l’installazione di 3F Zeta DR UGR, un sistema di illuminazione studiato appositamente per ambienti ad alta tecnologia. Su una superficie di oltre 1.000 mq priva di pilastri intermedi – elemento fondamentale per garantire la massima flessibilità – 3F Zeta DR assicura una luce efficiente, uniforme e controllata.

Grazie alle sue caratteristiche illuminotecniche e meccaniche, 3F Zeta DR lavora 24 ore su 24 in sinergia con i sistemi di climatizzazione, contribuendo a mantenere Leonardo alla temperatura operativa ideale. La tecnologia LED impiegata genera una quantità minima di calore, riducendo il rischio di surriscaldamento in un ambiente così sensibile.

Lo schermo DR UGR integrato nei corpi illuminanti limita efficacemente l’abbagliamento, migliorando la leggibilità dei display e garantendo condizioni visive ottimali per gli operatori tecnici durante le attività di manutenzione.

Un successo per l’industria 4.0

Il Tecnopolo di Bologna si configura come un HUB strategico per la digitalizzazione, il supercalcolo e la sostenibilità ambientale. La struttura ha ottenuto la prestigiosa certificazione LEED Gold, uno standard internazionale per l’edilizia sostenibile. L’impianto di illuminazione firmato 3F Filippi ha contribuito in modo significativo al raggiungimento di questo obiettivo, grazie alla sua efficienza energetica, durabilità e ridotto impatto ambientale.

“Scegliere 3F Filippi significa affidarsi a un partner capace di coniugare innovazione, qualità e affidabilità. Un’azienda italiana che continua a guidare l’evoluzione dell’illuminazione tecnica, offrendo soluzioni su misura per le sfide più complesse dell’industria 4.0.”, dichiarano da 3F Filippi.

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