Il Nostro Team
Comunicazioni tecniche
Eventi
Fare News
Imprese Associate
{{ fifthTitle }}

FARE INSIEME - Ep. 140 - Campagnola, quel gioiello hi-tech che scende in campo partendo dall’ascolto del cliente

«Siamo una squadra motivata, in cui ognuno ha un ruolo preciso e prezioso»

22/06/2023

Vai al podcast.
 

A Zola Predosa, nel bolognese, nasce sessantacinque anni fa un’azienda che nel tempo ha riscritto i metodi di potatura con tecnologie evolute. Identikit di Campagnola, che ha iniziato a produrre forbici pneumatiche in alluminio nel 1964, per poi diventare dieci anni dopo pioniera nella produzione di quelle in tecnopolimeri. Per FARE INSIEME Giampaolo Colletti intervista Laura Ferretti, socio di maggioranza Campagnola

di Giampaolo Colletti
@gpcolletti

Photocredit: Giacomo Maestri e Francesca Aufiero

Ci sono sogni imprenditoriali che si trasformano in realtà solo se portati avanti con determinazione, con passione, con resilienza. Quello che stiamo per raccontare è un sogno emiliano nelle sue radici più profonde, ma anche internazionale nella sua visione. È il sogno di Vittorio Ferretti e di sua moglie Graziella Rondani, fondatori di Campagnola. Tra pochissimo vi sveliamo cosa c’è dietro questa azienda emiliana che ha scalato i mercati mondiali partendo da un’idea wow, ma prima restiamo a quel sogno prima che si compia. Pochissimi mezzi, tantissima forza di volontà. E poi la voglia di viaggiare, scoprire, crescere. Da qui si alimenta il sogno, con Vittorio che sì aveva cominciato a lavorare per un artigiano, ma che ogni sabato e ogni domenica si chiudeva nel suo laboratorio, una sorta di garage delle idee. Poi nel 1958 il grande passo. Vittorio decide di diventare lui stesso artigiano, mettendosi in proprio. Dopo qualche anno arriva la grande ispirazione che diventa trampolino di lancio di quella che diventerà l’azienda Campagnola: dagli Stati Uniti Vittorio Ferretti importa l’idea di innovative forbici pneumatiche utilizzate per potare, forbici che venivano prodotte in metallo e non erano ancora presenti in Europa.

Idee che lasciano il segno.
L’idea wow, per l’appunto. Perché quelle forbici all’epoca rappresentano un grande passo avanti rispetto alla potatura manuale, pur essendo molto pesanti per un utilizzatore che trascorreva tante ore sul campo. Nasce così Super Star, mito nel settore della potatura, la prima forbice pneumatica realizzata in un materiale plastico molto più leggero del metallo. Un boom a livello mondiale, una stella di nome e di fatto, una forbice di cui ancora oggi si ha un vivido ricordo, pur essendo fuori produzione da anni, e che ancora oggi lavora in alcuni frutteti e vigneti. Quelle forbici embrionali ma rivoluzionarie rappresentano l’identità di Campagnola: sogni che si realizzano, innovazioni che prendono forma, futuro che diventa presente. Negli anni Novanta arriva l’abbacchiatore pneumatico Olistar e all’inizio del Duemila l’abbacchiatore elettromeccanico che porta il nome della nipote di Vittorio, Alice, tuttora considerato il numero uno nel mondo. «Nel corso di questi sessantacinque anni Campagnola ha fatto grandi investimenti e a breve comincerà anche la costruzione del nostro terzo stabilimento. Mio padre è sempre con noi, con i suoi valori ed il suo spirito imprenditoriale. La famiglia continua a gestire l’attività, in cui siamo affiancate da un team di ottimi manager interni e validissimi consulenti esterni. Siamo una squadra motivata, in cui ognuno ha un ruolo preciso e prezioso», afferma Laura Ferretti, socio di maggioranza dell’azienda. Oggi l’azienda conta 62 dipendenti per un fatturato di oltre 24 milioni di euro.

Prodotti che guardano al futuro.
Campagnola è nata come costruttrice di attrezzature per la potatura, ma ha saputo guardare anche in altre direzioni. «Siamo tra le aziende leader a livello mondiale anche per le attrezzature per la raccolta delle olive. Recentemente abbiamo introdotto nella nostra gamma degli attrezzi elettrici una legatrice, usata soprattutto nell’ambito della viticoltura, e l’ultimo terreno esplorato è quello della raccolta dei mirtilli, in cui siamo i primi a proporre un gancio vibratore agevolatore. I nostri settori sono la viticoltura, l’olivicoltura, la frutticoltura e la floricoltura», precisa Ferretti. I prodotti sono made in Italy e si rinnovano giorno dopo giorno. Perché se nel 1964 si è iniziato a produrre forbici pneumatiche in alluminio, già dieci anni dopo l’azienda è diventata pioniera nella produzione di quelle in tecnopolimeri. A guidare verso l’innovazione ci sono i clienti, rivenditori ed importatori di macchine e attrezzature agricole. «L’evoluzione è stata determinata dal progresso tecnologico dei materiali, dalle opportunità innovative che si presentavano sul mercato, dalla nostra conoscenza tecnica, ma anche dai suggerimenti che ci sono pervenuti dagli utilizzatori dei nostri attrezzi, che sollecitiamo a segnalarci criticità e spunti per migliorare i prodotti ed innovare la gamma», dice Ferretti. La gamma di prodotti consta di attrezzature che utilizzano materiali tecnologicamente evoluti: tecnopolimeri con fibra di carbonio, componenti meccanici realizzati in materiali ad alta resistenza, ingranaggi in microfusione e metalli con trattamenti speciali utilizzati in campo automobilistico, componentistica elettronica e batterie di ultima generazione. Dall’Italia al resto del mondo. Campagnola sbarca ovunque con una rete di concessionari che ha una portata mondiale. «Al centro di tutto ci sono i clienti attorno ai quali si concentra tutta la nostra attenzione. La cura dell’aspetto relazionale, caratteristica tipicamente emiliana, è per noi più importante della vendita. Non basta vendere. Noi ci impegniamo a coinvolgere la nostra clientela. E poi dai nostri clienti traiamo ispirazione», precisa Ferretti. Fiore all’occhiello è il servizio assistenza post-vendita. Perché questa imprenditrice di seconda generazione si mette lei stessa in ascolto del cliente e ha un suo personalissimo record. Trecento telefonate fatte direttamente ai clienti in un anno, quasi una al giorno. L’ascolto è un allenamento continuo verso l’eccellenza.

Clicca qui per ascoltare il podcast sulle principali piattaforme di ascolto https://podcast.confindustriaemilia.it/

Leggi le altre interviste

 

Podcast

Altri Articoli di Fare news