Persone
e tecnologie. Intuizioni geniali e ambizioni. Ricerca continua e trasversale.
Sono questi alcuni degli ingredienti di una ricetta di successo. Identikit di
NPT, azienda bolognese da 63 milioni di euro oggi leader nel mondo. Per FARE
INSIEME Giampaolo Colletti intervista Enrico Goldoni, CEO di NPT
di Giampaolo Colletti
@gpcolletti
Photocredit: Giacomo Maestri e Francesca Aufiero
Questa
è la storia di colui che in terra emiliana viene definito affettuosamente cinno.
In questo caso si tratta di un giovane studente intraprendente e con una
curiosità senza eguali. Finita la scuola, il cinno di cui stiamo per
raccontarvi le gesta andava a trovare il papà al lavoro. E poi al sabato
provava a dare il suo piccolo ma grande contributo all’impresa di famiglia.
Certo, per lui era un gioco da ragazzi fare il grande, ma quante cose nel tempo
ha imparato sul campo. Siamo a Crespellano, diecimila anime nel comune di
Valsamoggia, nell’area metropolitana bolognese. Quel cinno era ed è Enrico
Goldoni, oggi a capo di quell’azienda nata come progetto industriale nel
lontano 1978. Classe 1971, in
tasca una laurea in economia e commercio e uno stage di lavoro in Inghilterra, Enrico
Goldoni entra in azienda alla fine degli anni ’90, portandola di fatto all’espansione.
L’intuizione iniziale era stata del papà, che insieme a due amici diventati
soci si era trasformato in imprenditore. Perché Carlo Alberto Goldoni a cavallo
tra gli anni Settanta e Ottanta decise di aumentare la specializzazione nel
mondo degli adesivi e sigillanti. Ma è con Enrico, quel cinno curioso e
infaticabile, che l’azienda in tempi più recenti scommette nell’area della
ricerca e in quella delle tecnologie d’impianto a favore di una automazione di
processo.
Identikit dell’azienda. Benvenuti in NPT, eccellenza impegnata nella
produzione di adesivi e sigillanti in due famiglie chimiche: quelle dei poliuretani
e quell’altra dei silanici. Un’azienda che cresce rapidamente puntando sulla
ricerca e sull’espansione estera. Insomma, sul futuro. Headquarter sì bolognese,
ma il centro di eccellenza per l’R&D e per la produzione è negli
stabilimenti di Villanova D’Ardenghi, nel pavese. NPT ha un export su 60 Paesi
nel mondo. Il fatturato è di 63 milioni di euro con un previsionale a 70 milioni
per il 2023. Oggi NPT è leader nella produzione di soluzioni di incollaggio e
sigillatura rivolgendosi rispettivamente a due mercati di riferimento. Il primo
è quello retail, dove c’è SIGILL, oggi tra i brand in Italia ad offrire una vasta gamma di articoli
partendo da adesivi e sigillanti e articoli tecnici che sono venduti nel
settore del normal trade e alla grande distribuzione. Obiettivo: dare soluzioni
per l’home improvement, la manutenzione tecnica ed il fai-da te. Il secondo è
legato ai mercati industriali e professionali. Si tratta di proposte su misura legate al mondo
dell’industria e nello specifico al settore transportation e general industry.
«Di fatto forniamo soluzioni di
incollaggio elastico ed assemblaggio tra materiali eterogenei che consentono
innumerevoli vantaggi di durata, miglior performance e soluzioni stilistiche
che difficilmente sarebbero raggiungibili con le tradizionali tecniche di
assemblaggio. Gli elementi tecnologici sono fondamentali in quanto abbiamo
puntato su un processo produttivo fortemente automatizzato, legando fortemente
il nostro gestionale all’automazione di fabbrica»,
afferma Enrico Goldoni, CEO di NPT. La ricerca è tanta, continua, appassionata.
In azienda si progettano e producono i polimeri di base che migliorano le
prestazioni. «Questo è il nostro cuore,
ovvero il vantaggio competitivo ed elemento distintivo. Innanzitutto per
produrre polimeri è richiesta una forte conoscenza di base. In aggiunta abbiamo
il grande vantaggio di produrli ad hoc e vengono poi formulati per la
realizzazione di adesivi e sigillanti in grado di offrire caratteristiche
peculiari», dice Goldoni.
Tecnologie e persone. Quello che racconta
questa storia di idee scalate nel mondo è anche l’evoluzione di una manifattura
specializzata. Si tratta di presidiare una nicchia con alte barriere
tecnologiche e di investimento. Tutto questo è legato anche alla ricerca. «I nostri
laboratori sono piuttosto articolati. Si parte dal Lab Analitico con il quale
abbiamo la possibilità di effettuare analisi sulle materie prime nonché
verifiche approfondite sui materiali della concorrenza. Poi c’è il Lab di
Sintesi nel quale vengono sintetizzati i polimeri sino ad arrivare al processo
di scale up produttivo. E ancora c’è il Lab formulativo nel quale vengono
miscelati e definiti i prodotti formulati sulla base di specifiche tecniche
predefinite. E pure il Lab tecnologico», racconta Goldoni. L’azienda si occupa di
tutte le principali applicazioni provenienti dai settori automotive, edilizia,
parquet e fai-da-te. «Troviamo soluzioni tecnologiche avanzate per
soddisfare il mercato mondiale, ma la nostra forza sta nel team. Noi crediamo
che le persone facciano l’azienda», dice Goldoni. Intanto l’ingresso del partner
internazionale Dulux/Nippont Paints ha portato grande motivazione. Radici
legate al territorio, ma si continua a guardare con entusiasmo ai mercati
internazionali. In fondo per chi lavora al meglio il mondo è piccolo come
un’arancia.
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