Sono 40mila le mascherine
chirurgiche monouso che l’azienda Maison
M Dpi ha consegnato al Comune di
Modena e all’Arcidiocesi di Modena-Nonantola e che, per quanto
riguarda l’amministrazione comunale, saranno destinate soprattutto alle
esigenze delle strutture educative e scolastiche.
A pieno regime, il nuovo comparto
dell’azienda modenese, che opererà su una struttura di circa 2mila metri quadrati,
produrrà mascherine chirurgiche monouso e dispositivi di protezione individuale
FFP2 per circa un milione di pezzi al
mese.
La consegna simbolica delle
mascherine, avvenuta nel Municipio di Modena, è stata effettuata da Matteo Spaggiari, ad di 1627 Holding Spa, il gruppo che opera nel campo della moda di cui fa parte il progetto aziendale
creato durante l’emergenza allo scopo di produrre DM e DPI, insieme a Enrico Carnevali, referente di Banca Generali Modena. Ad accoglierli
il sindaco Gian Carlo Muzzarelli
che, nel ringraziare, ha sottolineato la generosità di un gesto che denota la
responsabilità sociale dell’impresa.
La consegna nelle mani dell'Arcivescovo,
Monsignor Erio Castellucci si è
tenuta invece presso il Palazzo Vescovile.
Le mascherine saranno consegnate in
due tranche: una prima consegna di 20 mila mascherine è già avvenuta, mentre la
seconda è prevista per il mese di dicembre.
Maison M Dpi, parte del Gruppo che fa capo a 1627 Holding Spa come
la storica società Maison M, che dal 1972 progetta, sviluppa e produce linee di
abbigliamento femminile e maschile per prestigiosi marchi di moda globali e per
start-up, operando esclusivamente nella fascia luxury.
“Siamo felici di
presentare Maison M Dpi", spiega Matteo
Spaggiari, Amministratore Delegato di
1627 Holding Spa - nuova Business
Unit del gruppo, dedicata alla produzione di dispositivi medici di protezione
individuale. "In questo momento di grande difficoltà, la responsabilità sociale,
la sostenibilità e l’etica devono rappresentare le linee guida e il motore per
una nuova ripartenza. Con questa donazione intendiamo supportare la nostra
comunità e il territorio, nostra risorsa primaria d’investimento e sviluppo
strategico. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno contribuito con dedizione
alla realizzazione di questo importante progetto, in particolare il Consorzio
Cics".