Da fine marzo a Bologna si potrà pagare il biglietto sull'autobus direttamente con bancomat o carta di credito. La novità partirà sulla linea 25, una corsa importante che attraversa il centro storico del capoluogo e collega molti punti di interesse cittadino e che è stata scelta da Tper come primo avvio operativo del servizio dopo mesi di test.
Il sistema EMV (acronimo di Europay, MasterCard e VISA) è una vera rivoluzione nel mondo del trasporto pubblico su gomma perché consente di pagare la corsa direttamente appoggiando al validatore la propria carta bancaria (carta di credito o bancomat) purché contactless. La soluzione più facile ed intuitiva per chi utilizza il mezzo pubblico in modo occasionale ed anche un’opportunità particolarmente smart per l’utenza turistica che ci si augura possa riprendere numerosa dopo questa grave crisi sanitaria.
A bordo dei mezzi, quindi, comparirà un ulteriore validatore, color verde smeraldo, riservato esclusivamente alle carte bancarie, che si affianca a quelli già esistenti. Tutti i sistemi di pagamento attuali, tra cui quello con biglietto cartaceo a banda magnetica, con tessere a microchip o con moneta sulle linee urbane rimangono, infatti, in vigore.
"Abbiamo messo a disposizione di questo progetto", spiega Giuseppina Gualtieri, Presidente e Amministratore Delegato di Tper, "l'esperienza acquisita con il Marconi Express dove la tecnologia EMV è già operativa da qualche mese. Sono ad oggi ancora pochi i casi di validatori per carte bancarie non legati a sistemi di trasporto con varchi fissi ‘in-out’ come le metropolitane. Questa innovazione ci allinea alle migliori esperienze internazionali guardando ad un futuro del trasporto pubblico sempre più collegato alle tecnologie digitali; il nuovo sistema si affianca ad un altro importante investimento, quello dell’app Roger, implementata come MaaS (Mobility as a Service) del territorio, che fornisce servizi sempre più ampi nel campo della mobilità, e ad altre forme di bigliettazione elettronica tramite smartphone; si tratta di soluzioni concrete, volte a rispondere alle diverse esigenze".
Bologna sarà, di fatto, la prima città metropolitana a dotarsi di questo sistema in modo capillare ed esteso su una flotta urbana di oltre 500 autobus; nei prossimi mesi ognuno di questi sarà, infatti, dotato anche del nuovo sistema di pagamento. La novità, frutto di mesi di lavoro del team di Tper, insieme a Tep, Seta, Start Romagna e dei fornitori che si sono aggiudicati la gara, arricchisce ulteriormente le opzioni garantite all'utente per rendere il pagamento del viaggio il più facile possibile.
I mezzi dotati del nuovo sistema sono comunque già oggi oltre 150 e sarà pertanto possibile trovare autobus dotati di tecnologia EMV anche su altre linee. La presenza di questi validatori viene segnalata da una vetrofania posta accanto alla porta d’accesso del bus. Se il validatore EMV è presente, l’utente potrà già utilizzarlo, quindi, anche al di fuori della linea 25.
Tper estenderà progressivamente i nuovi validatori sull'intera area urbana bolognese entro la fine dell'estate e, a seguire, entro l’anno all’area urbana ferrarese, per arrivare all’intera flotta, compresa quella extraurbana, entro il 2022.