Negli ultimi due
anni molti fatturati sono calati fisiologicamente, in quasi tutti i settori. Secondo
una ricerca targata www.businesscoot.com, nel 2020, nel mercato delle agenzie
pubblicitarie, si è avuto un meno 11% del valore complessivo rispetto all’anno
precedente. Tecnostudi, agenzia di comunicazione innovativa bolognese ha trasformato
una situazione delicata in un’opportunità: investire a favore della crescita
aziendale. Infatti, l’investimento in nuovi collaboratori, nuove competenze e
una sede passata da 130 a 470 mq è stata una mossa vincente per
dare il via a nuovi progetti. I numeri parlano chiaro, Tecnostudi ha avuto nell’ultimo
anno un aumento di fatturato del 33%, da attribuire in parte alla forte
richiesta di progetti digitali ma anche una buona parte a progetti di
strategia.
La nuova location
su tre piani è organizzata secondo i principi della neuroarchitettura.
Il risultato ha reso gli ambienti confortevoli ma allo stesso tempo stimolanti
per i più creativi: un posto piacevole in cui stare per un certo numero di ore
senza uscirne provati e scarichi di energie. L’evoluzione di Tecnostudi ha
trovato coerenza anche con il rebranding che come dice Elena Sabattini,
amministratore delegato dell’agenzia, “nasce dalla volontà di valorizzare le nostre radici mantenendo
il naming e il payoff invariati lavorando però sull’immagine con un twist
più attuale”.
Due generazioni
madre e figlia Maria Rosa Piovani, presidente e founder dal 1979 e la
seconda, la figlia, Elena Sabattini: lavorano insieme integrando la
saggezza dell’esperienza e la conoscenza delle nuove dinamiche comunicative a
cui un’agenzia oggi non può sottrarsi.
Le tendenze
future nel mercato delle agenzie pubblicitarie saranno rivolte verso l’utilizzo
di strumenti che diano dati sempre più precisi sui gusti dei target per
offrire un servizio sempre più profilato. Tecnostudi, infatti, ha ampliato il
suo range di competenze con il marketing scientifico.
“Il marketing
scientifico permette - racconta Sabattini -, attraverso un metodo che
combina strumenti qualitativi e quantitativi, di uscire dalla logica dei 'secondo me' e di avere dati certi e incontrovertibili di quello che il mercato
pensa di noi, di come il nostro target ci valuta e di quali siano i criteri
attraverso cui scegliere un fornitore del nostro settore per soddisfare i
propri bisogni. Un’analisi di marketing scientifico mette in mano all’azienda
uno strumento che le dà un grande vantaggio competitivo perché racchiude una
lettura oggettiva del suo mercato di riferimento e di come proporsi al meglio
su di esso”.
Nel 2021,
inoltre, Sabattini ha creato B Side, una startup innovativa che si occuperà di
test di neuromarketing tramite strumentazioni, affiancando sia l’agenzia
madre, che altre realtà che vorranno capire le reazioni emotive che avvengono
nel consumatore e che determinano la scelta di un prodotto/servizio da
acquistare.
“Guardare il
presente e proiettarsi sul futuro è una nostra prerogativa, - asserisce Piovani
– l’innovazione è l’aspetto che ci accompagna in questo percorso da 43 anni,
con clienti fidelizzati che sono con noi da 35 anni. È un atto di fiducia che ci
spinge a dare sempre il meglio come persone e come professionisti”.