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FARE INSIEME - Ep. 222 - Reinova, quell’eccellenza che riscrive il futuro dei motori nel distretto da cui tutto è nato

«Noi al cento per cento facciamo elettrificazione di trazione»

25/11/2024

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Questa storia parte dal dove. Perché il luogo in questo caso definisce un’azienda e parla ad un mercato grande quanto il mondo intero. Benvenuti a Reinova, che apre la strada alla nascita di un polo di eccellenza per lo sviluppo e la validazione di componenti per il powertrain elettrico e ibrido situato nel cuore della Motor Valley emiliana. Per FARE INSIEME Giampaolo Colletti intervista Giuseppe Corcione, CEO di Reinova

di Giampaolo Colletti
@gpcolletti

Photocredit: Giacomo Maestri e Francesca Aufiero

Perché Ferruccio Lamborghini o Enzo Ferrari sono nati in questa meravigliosa terra d’Emilia? Quanto ha fatto la differenza il dove rispetto al cosa e al come? E ancora: in questi tempi moderni come potrà nascere sempre qui il prossimo Lamborghini o Ferrari? Domande, tante domande in cerca di risposta. Ma per alcuni visionari le risposte arrivano dal fare, non dal tergiversare. Ecco, la storia che stiamo per raccontare parte dall’amore per l’Emilia. Per la sua capacità di valorizzare talenti e di fare la differenza. È una storia che tiene assieme dedizione estrema, ricerca costante e coraggio da vendere. Qui si radicano le competenze ereditate dal mondo dei motori endotermici, ma proiettate verso il futuro dell’elettrificazione. Il posto giusto per ragionare di futuro dell’automotive. Il faro che guida questa impresa è il modello Ferrari: altissima tecnologia con un approccio sartoriale e innovativo. Questa è la storia di Reinova, azienda incentrata su un team impegnato nello sviluppo, nel testing e nella validazione di componenti per il powertrain ibrido ed elettrico. Siamo nel cuore della motor valley che il mondo ci invidia. Da qui nasce l’idea di un centro di eccellenza per dare risposte alle aziende del territorio. Una soluzione per convertirsi al futuro. Un modo per stimolare nuove menti su nuovi powertrain elettrificati aprendo nuove opportunità. A puntare sull’Emilia un ingegnere meccatronico quarantaseienne nato a Napoli e che ha vissuto per tanti anni a Marigliano. In tasca una laurea conseguita all’estero, precisamente negli Stati Uniti, e una vita da globetrotter perché negli ultimi vent’anni ha vissuto sempre lontano dall’Italia. Poi il rientro nel giorno del lockdown per seguire lo spirito imprenditoriale più che manageriale. Passione di famiglia, la sua. Il papà è stato per tanto tempo direttore dell’Istituto Motori di Napoli e lui l’ha seguito in giro per il mondo. Poi nel 2019 Giuseppe Corcione – è questo il nome dell’imprenditore che ha scelto l’Emilia per la sua impresa – ha iniziato a studiare i sistemi affermati a trazione elettrificata, registrando brevetti con sviluppi importanti. «Noi al cento per cento facciamo elettrificazione di trazione. Motori elettrici e tutta l’elettronica di potenza. Sviluppo, testing, omologazione. Siamo gli unici nel mondo ad offrire una soluzione integrata», racconta Giuseppe Corcione, CEO di Reinova, premiata in Campidoglio alla Presidenza del Consiglio del Ministri tra le alte eccellenze italiane da un punto di vista tecnologico.

Identikit dell’azienda
. Torniamo al dove, che in questa storia conta assai. Siamo a Soliera, quindicimila anime nel modenese a nord del capoluogo. Siamo nell’Unione delle Terre d'Argine, insieme ai comuni di Carpi, Novi di Modena e Campogalliano. Ma siamo anche a 10 chilometri da Modena e 8 chilometri da Carpi. È un distretto di valore. Perché – e anche questo lo abbiamo raccontato tante volte – i distretti seppure reticolari e interconnessi, esistono ancora oggi. E lasciano il segno: così si offrono soluzioni e servizi sostenibili per la conversione verso l'elettrificazione nel settore mobility. «A noi serviva un collegamento da oltre dieci megawatt e qui c’è una parte idrica con una falda che ci aiuta a raffreddare i sistemi che abbiamo a bordo. Poi la vicinanza con Carpi e il legame col Brennero fanno la differenza», dice Corcione. L’azienda conta 106 persone per un mercato internazionale al 70% e tra i clienti i principali i player dell'industria automotive a livello mondiale. Il fatturato è di 12 milioni di euro, con un previsionale di oltre 15 milioni per quest’anno. Nasce così un polo di eccellenza per lo sviluppo e la validazione di componenti per il powertrain elettrico e ibrido situato nel cuore della Motor Valley emiliana. «Questo mercato sta vivendo un periodo di grande cambiamento e non si sta evolvendo verso una singola tecnologia dominante, ma verso una combinazione di diverse tecnologie come batterie, celle a combustibile, idrogeno e motori endotermici a punto fisso. L'elemento chiave di questa evoluzione non sarà la tecnologia in sé, ma il software applicato ai veicoli», spiega Corcione.

Il powertrain ibrido.
Ma per capire la forza di questa azienda bisogna partire da un concetto chiave, ossia il powertrain ibrido che è una combinazione di diverse fonti energetiche che contribuiscono alla trazione del veicolo, come ad esempio elettrico e termico, elettrico e celle a combustibile o celle a combustibile e motore endotermico. La ricerca si concentra su materiali innovativi e sviluppo di software. Qui si provano a unire i puntini. D’altronde nel manifesto programmatico si legge che Reinova è nata dall’idea di legare tradizione e innovazione, locale e internazionale. «Uniamo la tradizione emiliana nello sviluppo di soluzioni tecniche avanzate per i veicoli con l'innovazione nell'applicazione di software, simulazione e tecniche innovative a tecnologie consolidate. Questa combinazione di tradizione e innovazione permette di raggiungere un elevato livello tecnologico, riducendo costi e tempi. In questo settore in continua evoluzione il capitale umano è fondamentale. I nostri professionisti devono avere curiosità, capacità di osservazione, una mente aperta e la forza di adattare tecnologie provenienti da altri settori al mercato automotive», conclude Corcione. Intanto si lavora per diventare leader nei software, nell'intelligenza artificiale e nei sistemi predittivi. Tecnologie accese dalle persone, ecco la ricetta delle organizzazioni d’eccellenza.

Clicca qui per ascoltare il podcast sulle principali piattaforme di ascolto https://podcast.confindustriaemilia.it/

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