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Eurosets sostiene il progetto “Cuori ribelli” della Onlus “Una voce per Padre Pio”

15/04/2024

Antonio Petralia, vicepresidente esecutivo e amministratore delegato di Eurosets
Antonio Petralia, vicepresidente esecutivo e amministratore delegato di Eurosets

Eurosets, azienda del distretto biomedicale di Medolla, in provincia di Modena, sostiene la Onlus “Una Voce per Padre Pio”, attiva nel portare assistenza sanitaria in Paesi in via di sviluppo .

Eurosets ha donato diversi dispositivi per il supporto al bypass cardiopolmonare, tra cui ossigenatori e circuiti per circolazione extracorporea, necessari per effettuare interventi di cardiochirurgia su 20 bambini presso l’Hopital General de Yaoundé, capitale del Camerun, durante due missioni, la prima nella settimana dal 3 al 10 marzo e la seconda dal 6 al 14 aprile.

Queste missioni sono parte del programma “Cuori Ribelli” della Onlus “Una Voce per Padre Pio”, che ha lo scopo di offrire accesso a cure specialistiche gratuite a bambini malati e vulnerabili, che vivono in condizioni socio-economiche disagiate, in Paesi con reddito pro-capite molto basso ma in cui la sanità è spesso solo a pagamento. Il progetto coinvolge Paesi africani subsahariani (Senegal, Costa D’Avorio, Burkina Faso, Benin, Camerun, Kenya), e prevede visite periodiche di screening e follow-up cardiologico e, laddove possibile, interventi di cardiochirurgia. In questi Paesi infatti la cardiopatia congenita è una causa importante di mortalità in età pediatrica.

È grazie alla generosità di aziende come Eurosets che questi programmi sanitari di cooperazione e sostegno possono essere realizzati”, dichiara Vincenzo Palumbo, presidente e fondatore di “Una voce per Padre Pio”.

In questi giorni passati a Yaoundé abbiamo sottoposto a screening oltre 80 bambini, identificando i pazienti che potevano essere operati in Camerun da noi, con l’ausilio di un team locale, e gli altri, più piccoli o più complessi, per i quali abbiamo messo a punto un programma di evacuazione sanitaria – commenta il dott. Francesco Santoro, cardiochirurgo responsabile del team di cooperazione internazionale –. Durante le missioni abbiamo effettuato diversi interventi di cardiochirurgia, iniziando da pazienti con patologie relativamente semplici per approdare a patologie più complesse man mano che competenza ed esperienza nel team locale, indispensabili per un ottimale risultato, sono state affinate”.

È per noi una grande soddisfazione avere contribuito ad alleviare le sofferenze di questi piccoli pazienti. Questo progetto è in linea con la nostra mission aziendale ovvero aiutare le persone affinché possano tornare a fare le cose che più amano. Siamo lieti di aver contribuito a questo progetto”, ha dichiarato Antonio Petralia, vicepresidente esecutivo e amministratore delegato di Eurosets.

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