È un “dieci su dieci” quello ottenuto dal Gruppo Hera nell’edizione 2025 del Diversity & Inclusion Index elaborato da FTSE Russell, società del London Stock Exchange Group. La multiutility conquista il 10° posto a livello globale, unica azienda italiana nella Top 10, su un universo di oltre 16.500 società quotate, segnando la decima presenza consecutiva nell’indice che seleziona le aziende più attive nelle politiche di diversità, equità, inclusione e sviluppo delle persone.
Un risultato che conferma la solidità di un approccio sistemico, fondato su un modello organizzativo capace di integrare benessere, leadership diffusa e formazione continua, creando un contesto di lavoro equo, inclusivo e orientato allo sviluppo. Le persone sono protagoniste della strategia aziendale: un principio che guida le scelte del Gruppo e alimenta la sua capacità di generare impatto positivo sui territori e le comunità.
L’indice di riferimento
Il FTSE Diversity & Inclusion Index identifica ogni anno le 100 aziende quotate con le migliori performance a livello globale sui temi DE&I. La metodologia si basa su 24 indicatori articolati in quattro aree chiave – diversità, inclusione, sviluppo delle persone e assenza di controversie rilevanti – ed è fondata esclusivamente su dati pubblici. I dati utilizzati per l’edizione 2025 sono aggiornati al 30 giugno scorso e sono riferiti all’esercizio precedente e al primo semestre di quest’anno.
L’approccio intersezionale di Hera
Nel 2025 il Gruppo ha rafforzato ulteriormente il proprio impegno con il lancio di un nuovo percorso formativo digitale sulla piattaforma MyAcademy, focalizzato sulla prevenzione di molestie e violenze e sul consolidamento di una cultura del rispetto. Il programma, sviluppato a partire da focus group con circa 200 persone, è parte di un piano biennale a impronta intersezionale, che affronta anche i temi del linguaggio inclusivo, delle neurodivergenze, della genitorialità e della longevità. L’adesione, in qualità di membro fondatore, alla rete PARI “Insieme contro la violenza di genere” rafforza ulteriormente il ruolo del Gruppo nella promozione di ambienti di lavoro sicuri e inclusivi.
Un posizionamento ESG riconosciuto a livello globale
Il risultato ottenuto nel Diversity & Inclusion Index si aggiunge ad altri importanti riconoscimenti internazionali che, nel 2025, hanno confermato il Gruppo Hera tra i leader mondiali in sostenibilità. Equileap, provider indipendente specializzato nella misurazione dell’uguaglianza di genere, ha inserito il Gruppo Hera nella Top 10 mondiale del settore Utilities e al 9° posto assoluto per performance ESG su oltre 6.000 aziende valutate, assegnando il Gold Seal 2025. S&P Global ha inoltre riconfermato Hera, per il quinto anno consecutivo, nel Top 1% del settore Multi & Water Utility all’interno del Sustainability Yearbook e il Gruppo è risultato primo classificato nel comparto anche del Dow Jones Sustainability Europe & World Index. A sua volta Sustainalytics, società del gruppo Morningstar, ha incluso il Gruppo Hera tra le Top-Rated Companies a livello globale per la gestione eccellente dei rischi ESG (ambientali, sociali e di governance), specifici per il settore di riferimento.