Domenica 21 novembre alle ore 16 è in programma la proiezione del
documentario biografico "Giorgio Fini, le buone cose di Modena"
presso il Real Fini Baia del Re Hotel Ristorante in via Vignolese a Modena.
Il documentario racconta la storia umana e professionale di
Giorgio Fini nato nel 1925 a Modena, l'imprenditore diventato noto in Italia e
all'estero per aver fatto conoscere numerosi prodotti tipici emiliani fra cui
tortellini, zamponi e aceto balsamico.
Scritto e prodotto dal giornalista Marco
Amendola, "Giorgio Fini, le buone cose di Modena" ricostruisce la
storia del marchio, oltre a restituire un ritratto di Giorgio Fini, attraverso
le interviste ai suoi ex dipendenti e ai suoi più stretti collaboratori, con il
supporto di immagini inedite.
Tutto ha inizio nel 1912, dalla storica salumeria in corso
Canalchiaro in centro a Modena fondata da Telesforo Fini, capostipite della
famiglia. Poi arriva il rinomato ristorante Fini fregiato con stella Michelin,
punto di riferimento internazionale per celebrità come Ingrid Bergman, la
regina Soraya, il re del Belgio Leopoldo, Sophia Loren, Roberto Rossellini, che
arrivavano a Modena per incontrare Pavarotti e Ferrari.
L'azienda si espande in Italia, con punti vendita nei principali
aeroporti, nei grandi magazzini, sulle autostrade con i Fini Grill,
nell'hotellerie di lusso con l'hotel Real Fini, per arrivare negli Stati Uniti
e di conseguenza all'export in tutto il mondo.
Il marchio, sotto la guida di Giorgio Fini, immette sul mercato
nazionale prodotti tipici locali come tortellini, zamponi, cotechini e l'aceto
balsamico, primo industriale a credere nelle potenzialità di questo condimento
emiliano.
Presto il marchio diventa un punto di riferimento per i
consumatori, fino a entrare nell'olimpo dell'industria alimentare italiana, con
un'azienda modello, capace di attrarre l'attenzione di grandi multinazionali,
che sul finire degli anni '80 ne rilevano la proprietà.
Giorgio Fini muore il 16 dicembre del 1995 in seguito a un attacco
cardiaco, ma ancora oggi continua a essere ricordato come fautore e mito della
gastronomia emiliana.
"Giorgio Fini, le buone cose di
Modena" è un documentario della durata di 40 minuti, realizzato a partire
dal 2017 e concluso a maggio 2020. Scritto e prodotto da Marco Amendola, si
avvale di testimonianze e immagini inedite per ricostruire la storia umana e
professionale di Giorgio Fini, imprenditore che ha segnato in modo indelebile
la crescita economica del territorio modenese.
Alle interviste hanno
partecipato dipendenti e collaboratori stretti di Giorgio Fini: Cesira
Bertelli, Livio Casolari, Sergio Cuoghi, Gianni Fiorini, Linda Limoni, Claudio
Migliorini, Michele Fasano. Collaborazione alle immagini di Francesca Cappi e
Enrico Gennari.