Il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini
ha visitato giovedì pomeriggio lo stabilimento carpigiano di Angelo Po Grandi
Cucine, storica azienda del territorio con circa 250 dipendenti, che quest’anno
celebra il suo centenario. Presente alla visita anche il Presidente di Confindustria
Emilia, Valter Caiumi.
Dopo la visita allo show room e ai reparti produttivi, il Presidente
Bonaccini ha dichiarato “Un’azienda partita nel 1922 come una bottega artigiana
e che oggi è leader nel mercato nella distribuzione e produzione di cucine e attrezzature
per la ristorazione. Un punto di riferimento per gli chef e i ristoratori di
tutto il mondo. Un’impresa che è un vero e proprio miracolo emiliano”.
Partiti nel 1922 in una bottega artigiana, Angelo Po è infatti punto di riferimento di mercato nella progettazione, produzione e distribuzione di attrezzature per
la ristorazione professionale, con vendite in tutto il mondo.
Con un approccio che coniuga design, tecnologia, funzionalità
e qualità dei materiali, Angelo Po
disegna cucine dalle forme armoniose, progettate a partire
dall’osservazione e dall’ascolto del
mercato e dei suoi clienti. Ed è così che da cento anni
realizza cucine uniche, che coniugano
performance, precisione, design ed affidabilità.
Oggi Angelo Po opera con due stabilimenti: la storica fabbrica
di Carpi, in provincia di Modena, dove disegna e
produce la cottura professionale, dai forni combinati alle
friggitrici, cuoci pasta, induzione, fuochi
aperti e molto altro, e la sede di Ascoli Piceno, dove produce
e progetta la refrigerazione professionale dagli armadi frigoriferi agli
abbattitori-surgelatori di temperatura.
Dal 2016 è parte del gruppo Marmon, azienda americana
appartenente alla nota Holding statunitense Berkshire Hathaway Inc. Grazie alla
solidità del gruppo Marmon, Angelo Po può accelerare il percorso di crescita e
rappresentare il made in Italy nel mondo, spingendosi verso nuove forme di
eccellenza e destinazioni sempre più ambiziose.
Per dare forma alla cucina del domani, dove accogliere i
propri clienti, nel rispetto della vocazione del fondatore.