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Un nuovo ecografo per il reparto di pediatria è stato donato all’ospedale di Sassuolo; lo strumento di ultima generazione è stato finanziato grazie a una raccolta fondi promossa da Claudia Borelli, con una cena da 100 invitati all’interno dell’azienda ceramica Atlas Concorde.
L’ecografo “My Lab Gamma”, del valore di 38 mila euro, è completamente e-touch, ed è dotato di 4 diverse sonde per eseguire eco doppler cerebrale, ecografia cardiaca neonatale, eco-polmonare e addome ed ecografie della tiroide. Tra le peculiarità del nuovo strumento di ultima generazione la sua dimensione ridotta, che consente ai medici di spostarlo facilmente nelle stanze di degenza, vicino ai letti, evitando così al paziente uno spostamento. La sonda per le ecografie cerebrali e cardiache, inoltre, è studiata specificamente per pazienti pediatrici e neonati, anche prematuri.
“Da tutto il Distretto Ceramico”, sottolinea il Direttore Generale dell’ospedale, Bruno Zanaroli, “arriva un segno concreto d’affetto e una conferma della considerazione per il lavoro svolto fin qui dall’ospedale e dai suoi professionisti. La partecipazione e la determinazione con le quali, in una sola sera, è stato possibile raggiungere il risultato che ci si era dati, dimostrano ancora una volta la generosità di questo territorio. Grazie a tutti coloro che hanno contribuito al progetto, in particolare al Dr. Claudio Chiossi, ispiratore dell’iniziativa, e alla Fondazione Ospedale di Sassuolo Onlus per la velocità di risposta con cui ha gestito la donazione”.
Tra i tanti i soggetti che hanno voluto partecipare al progetto benefico, oltre a Atlas Concorde, sono stati: Ceramica Castelvetro, Edicer, Ceramiche Marca Coronae Panaria Group; la cena per la raccolta fondi è stata curata da u Gianluigi ed Enrico Cuoghi chef e sommelier dell’associazione " L’Artificio".
