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La cultura organizzativa aziendale è strettamente legata al successo dell’azienda. Tuttavia le nuove tecnologie, il lavoro agile, il cambio di leadership, le nuove acquisizioni ecc possono avere un impatto diretto influendo, anche negativamente, sulla vita organizzativa.
Quando si verificano queste situazioni può risultare utile fare un’analisi e un allineamento di tutta la struttura per poter realizzare una trasformazione aziendale sostenibile a livello comportamentale, culturale e organizzativo.
Attraverso gli Analytics Barrett, e in generale il Metodo Barrett, Confindustria Emilia supporta le aziende nella realizzazione di un Cultural Value Assessment, ovvero una valutazione metodologica e organizzativa, creata dal Barrett Values Centre, in grado di entrare in modo potente e incisivo nel cuore della cultura di un'azienda.
Nel libro The Values-Driven Organization di Richard Barrett vengono spiegati i punti più importanti che stanno alla base della cultura organizzativa:
• “Culture eats strategy at breakfast"... il capitale culturale è la nuova frontiera del vantaggio competitivo
• la cultura di un'organizzazione riflette i valori, le credenze e i comportamenti degli attuali leader e l'eredità dei valori e delle credenze dei leader passati che sono stati istituzionalizzati nelle strutture, nelle policy e nelle procedure dell'organizzazione
• le organizzazioni non si trasformano, sono le persone che cambiano
• la trasformazione di una cultura organizzativa inizia con la trasformazione dei valori, delle credenze e dei comportamenti dei leader.
Quando sono in atto dei cambiamenti interni o esterni all’azienda o quando si vuole portare una nuova trasformazione culturale, è necessario prima scoprire cosa funziona e non funziona nell'organizzazione.
Ciò comporta l'esecuzione di una diagnosi culturale che comprende la comprensione e l’analisi di ciascuna unità aziendale, dipartimento e team, nonché delle categorie demografiche a livello di organizzazione, come sesso ed età.
Il Cultural Values Assessment è uno degli strumenti di lavoro, messi a disposizione dal Barrett Values Centre, che analizza in tre semplici domande, in forma aggregata e anonima:
- i valori personali del dipendente/membro del gruppo (cultura personale)
- i valori che questa persona osserva nell'organizzazione (cultura corrente)
- i valori che vorrebbe vedere nell'organizzazione (cultura desiderata)
Il modello di Barrett è dunque un approccio per l'analisi culturale di un'organizzazione basato sui valori delle persone che la compongono.
Questi valori motivano le decisioni e le azioni individuali che poi si traducono nella cultura dell'organizzazione (il modello di Barrett identifica circa 100 valori universali e li mappa in sette aree, ispirandosi alla gerarchia dei bisogni di Maslow).
Concentrarsi sui valori aiuta a identificare potenziali problemi e a creare un’immagine chiara delle dinamiche presenti e future dell'organizzazione, senza preconcetti e pregiudizi.
I risultati generano infatti conversazioni sul benessere di tutte le parti interessate e forniscono una roadmap per raggiungere alte prestazioni, resilienza e sostenibilità.
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La cultura organizzativa e in generale la gestione dei propri collaboratori rappresentano per le imprese un fattore chiave di potenziale incremento di efficienza, anche in ottica sostenibilità.
Occorre quindi tenere presente che l'analisi basata su valori favorisce la discussione e il dialogo tra diversi gruppi etnici di origine o all'interno di organizzazioni multinazionali e multiculturali perché consente il confronto su aspetti indipendenti dalla lingua, dalla religione o dallo status economico.
In questo senso dà all’impresa stessa la possibilità di avviare iniziative di Inclusione e Diversity Management, temi oggi particolarmente sentiti ed impattanti sull’efficienza dei processi di lavoro.
Naturalmente la trasformazione culturale può iniziare solo con l'impegno personale del leader e del leadership team.
Si può anche iniziare in piccoli gruppi di lavoro per dimostrare l’impatto del cambiamento culturale sulle prestazioni di un singolo gruppo di lavoro; tuttavia, per avere un cambiamento in tutta l'organizzazione, occorre responsabilizzare i leader di tutti i livelli per vivere la cultura desiderata.
È dunque necessario tenere presente che “il dialogo è la chiave”: la cultura è come una pianta da coltivare nel tempo.
Invitare al dialogo è il primo passo, ma è attraverso la riflessione e la conversazione che le persone sviluppano una consapevolezza collettiva che andrà a sua volta a plasmare la loro cultura individuale e organizzativa.
Confindustria Emilia ha deciso di supportare le aziende consentendo gratuitamente agli associati, tramite il proprio team in possesso della certificazione del Barrett Values Center, la realizzazione di un Cultural Value Assessment attraverso il quale sarà possibile avere un quadro complessivo di allineamento tra la cultura dell’organizzazione e quella dei propri collaboratori.
In termini pratici il servizio prevede 3 step:
1. Report e analisi dei dati emersi, avvio del dialogo all'interno dell'organizzazione
2. Assegnare priorità ai valori
3. Esplorazione dei valori chiave
Questo servizio, oltre a dare alle imprese associate informazioni importanti sulla propria cultura interna, può diventare di grandissimo supporto per potenziare alcuni aspetti del Pilastro “Persone” sul tema della sostenibilità.
