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Cooperativa Bilanciai, presentato il Bilancio di sostenibilità

06/12/2022

Sonia Grillenzoni, Enrico Messori e Mirco Ferrari
Sonia Grillenzoni, Enrico Messori e Mirco Ferrari

Fatturato, margine operativo, produttività: parametri fondamentali per misurare lo stato di salute di un’azienda ai quali sempre più spesso si affiancano valori e principi che trovano la loro sintesi nella parola sostenibilità. Una tendenza condivisa in modo convinto anche da Società Cooperativa Bilanciai che, per la prima volta, ha scelto di redigere il proprio Bilancio di sostenibilità. Ne è scaturito un articolato documento, elaborato su base volontaria, che è ispirato alle normative e direttive nell’ambito della sostenibilità economica, sociale e ambientale. I suoi contenuti sono stati presentati venerdì 2 dicembre durante una tavola rotonda alla quale hanno attivamente partecipato diversi stakeholder.

“Un’occasione molto importante per restituire ai soggetti portatori d’interesse verso l’azienda i risultati di un percorso di crescita, anche culturale, che abbiamo potuto sviluppare grazie al loro coinvolgimento diretto”
ha sottolineato il presidente di Cooperativa Bilanciai, Enrico Messori.  

Un percorso che oltre a un panel di 56 soci/lavoratori della cooperativa – su un totale di 236 – ha coinvolto un gruppo di 91 stakeholder tra fornitori, clienti, comunità finanziaria e imprese partner, ai quali si sono aggiunti, in qualità di opinion leader, esponenti del mondo accademico e cooperativo.  

“I risultati sono stati davvero stimolanti
– ha aggiunto Enrico Messori. “Da un lato abbiamo avuto la conferma che i valori della società cooperativa ben si sposano con il principio della sostenibilità, dall’altro, grazie al lavoro svolto, abbiamo aumentato la nostra consapevolezza rispetto a temi che ci stanno particolarmente a cuore nell’ambito della Responsabilità d’Impresa. Quel che è certo è che sempre più il futuro dell’impresa si baserà su pilastri che andranno oltre l’identità aziendale e la qualità del prodotto: la sostenibilità, la tutela dell’ambiente, il rispetto e la valorizzazione delle persone avranno un peso crescente nelle scelte gestionali.”  

Alcuni dei dati più significati

Le macroaree in cui è articolato il documento sono la sostenibilità sociale, economica e ambientale. Nell’ambito della prima macroarea spiccano prima di tutto le numerose azioni volte a valorizzare e tutelare salute e benessere del personale. Nel 2021, anno di riferimento del Bilancio di sostenibilità, ai 234 dipendenti della sede di Campogalliano sono state erogate 4.877 ore di formazione. Sul fronte dell’inquadramento contrattuale emerge che Cooperativa Bilanciai offre lavoro stabile e duraturo: 233 su 236 dipendenti sono infatti inseriti con un contratto a tempo indeterminato. L’indice di fedeltà aziendale è molto alto mentre, all’opposto, risulta particolarmente contenuto il turn over.  Le donne rappresentano il 23% degli occupati, quattro punti in più rispetto al valore medio nazionale riscontrato da Federmeccanica. Un impegno forte è presente anche nell’applicazione di politiche di welfare che puntano, prima di tutto, al miglioramento del work-life balance. Per favorire la flessibilità nell’organizzazione del lavoro i lavoratori hanno un margine di trenta minuti sull’orario di accesso in azienda, margine che s’incrementa per i genitori che hanno figli fino a 12 anni. Per i dipendenti che sono residenti fuori dal comune di Campogalliano è previsto un rimborso chilometrico. Da evidenziare, infine, che Cooperativa Bilanciai ha promosso i sani stili di vita sostenendo la cultura della prevenzione attraverso gli screening in collaborazione con ANT e agevolando la frequentazione della locale palestra grazie a una specifica convenzione. In particolare, la Polisportiva che ha ricevuto una sponsorizzazione durante la pausa pranzo offre corsi gratuiti ai dipendenti della cooperativa.  

Sempre nell’ambito della sostenibilità sociale, ma in questo caso riferita al contesto in cui opera la cooperativa, tra le diverse iniziative meritano una sottolineatura due progetti. Il primo, storico, riguarda il sostegno al Museo della Bilancia, realtà unica in Italia, che racconta la storia di questo strumento di misura indissolubilmente legato alle attività commerciali e di scambio. Il secondo, l’adesione alla Fondazione emiliano-romagnola vittime di reati. Oggi Cooperativa Bilanciai è l’unica azienda privata ad avere il ruolo di socio sostenitore.  

Sul fronte della sostenibilità economica dal Bilancio emerge che ben il 93% del valore economico prodotto viene redistribuito ai lavoratori. Nella scelta dei fornitori Cooperativa Bilanciai privilegia quelli locali ai quali è destinato il 93% della spesa totale per forniture, limitando il ricorso a fornitori stranieri operanti in Paesi esposti rispetto ad aspetti sociali e ambientali. In linea con la volontà di dare continuità e stabilità all’azienda, un altro asset importante risulta l’innovazione. Nel 2020 è stato inaugurato il polo tecnologico, un unicum a livello mondiale, che si sviluppa su 2.800 metri quadrati e che riunisce quattro divisioni: il Laboratorio di taratura, il reparto dedicato alla fabbricazione delle celle di carico, lo spazio destinato all’assemblaggio dei terminali elettronici e il reparto AWI, dove si realizzano sistemi di pesatura completamente automatici. Due anni dopo nasce Change Wawe, spin off volto all’innovazione di software per l’automazione industriale.  

Sul piano della sostenibilità ambientale, infine, Cooperativa Bilanciai si impegna ad agire in modo costante e continuativo per realizzare un percorso volto a ottenere un miglioramento continuo delle proprie prestazioni ambientali.  

Alla tavola rotonda di presentazione e condivisione dei contenuti del Bilancio di sostenibilità hanno partecipato diversi rappresentanti degli stakeholder. Tra loro Elisa Martinelli dell’Università di Modena e Reggio Emilia, Paola Guerzoni, Sindaco di Campogalliano, Maurizio Salvarani, direttore del Museo della Bilancia, Giovanni Monti, presidente di Legacoop Emilia-Romagna.         

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