Il Nostro Team
Comunicazioni tecniche
Eventi
Fare News
Imprese Associate
{{ fifthTitle }}

DVP Vacuum Technology, protagonista all’EIC di Bruxelles

10/01/2023

Daniele Biffi, Chief Quality Assurance di DVP Vacuum Technology, all’EIC Greenhouse Gas Programme Summit 2022
Daniele Biffi, Chief Quality Assurance di DVP Vacuum Technology, all’EIC Greenhouse Gas Programme Summit 2022
L'impianto fotovoltaico recentemente installato nella sede di DVP Vacuum Technology
L'impianto fotovoltaico recentemente installato nella sede di DVP Vacuum Technology

DVP Vacuum Technology, azienda di San Pietro in Casale, in provincia di Bologna produttrice di pompe per il vuoto dal 1973, è stata invitata all’EIC Greenhouse Gas Programme Summit 2022 tenutosi lo scorso dicembre a Bruxelles, in qualità di pmi che con successo ha saputo introdurre azioni concrete per ridurre il proprio impatto sull’ambiente. 

Il riconoscimento europeo ottenuto nell’ambito dell’European Innovation Council (EIC), il programma di innovazione più importante d’Europa, celebra l’impegno che negli ultimi due anni l’azienda ha dedicato al tema della sostenibilità, un vero e proprio valore aziendale sancito nel suo codice etico e nel quale sta convintamente investendo. 

Daniele Biffi, Chief Quality Assurance e responsabile del progetto, ha presentato le principali tappe green intraprese; dapprima la quantificazione dell’impronta di CO2 prodotta dall’azienda e l’identificazione delle pratiche di mitigazione da adottare in linea con gli obiettivi dell’Unione Europea, poi l’introduzione di iniziative volte alla riduzione dei gas serra. Sforzi che hanno valso a DVP l’ottenimento dei primi due badge EIC GHG, “CO2 Footprint” e “CO2 Reduction”. 

DVP Vacuum Technology guarda anche al futuro e con una lettera di impegno firmata da Roberto Zucchini, CEO & President, e inviata proprio all’European Innovation Council, DVP si impegna ad adottare nei prossimi cinque anni strategie di comportamento che le permetteranno di ridurre il proprio impatto oltre il 5%. 
Un obiettivo che si raggiungerà ancora una volta con azioni concrete, come la recente installazione di un impianto fotovoltaico in grado di fornire circa il 33% del fabbisogno elettrico annuale richiesto per l’attività produttiva, l’utilizzo di un’illuminazione più efficiente in tutti gli uffici, la riduzione della distanza della catena di approvvigionamento e, non da ultimo, l’utilizzo di auto ibride plug-in o total hybrid.

Altri Articoli di Fare news