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Un’azienda sola, un unico referente, dalla materia prima al prodotto finito. È con questa premessa che il 26 giugno scorso si è perfezionata l’operazione di fusione societaria che riunisce sotto le stesse insegne Officine Barbieri e Ossind, d’ora in avanti Gruppo Barbieri Spa.
Officine Barbieri e Ossind affondano le loro radici negli irripetibili anni Settanta. Il fondatore Nicola Barbieri intuisce che cavalcare il boom economico a Ferrara significa virare verso la produzione di carpenteria per macchine movimento terra. E così fece. «Da allora le mie aziende si sono costantemente evolute nel segno di una specializzazione che le ha portate a essere presenti nei principali appalti per le grandi opere in Italia e all'estero».
Oggi, in azienda, la vera differenza la fa la manodopera specializzata, « quella che manca in molte realtà produttive e che spesso tarpa le ali all ’espansione del business», ci racconta l’imprenditore di Scortichino di Bondeno. «Nei nostri stabilimenti è stata la visione nel lungo periodo, e quindi l ’investimento in alta tecnologia e l ’assunzione di operai specializzati, la base dei risultati ottenuti negli anni: dai componenti del Mose, realizzati nell ’epoca in cui il nostro capannone era stato danneggiato dal sisma e rimesso in sesto a tempo di record, fino alle parti necessarie al completamento dell ’Allianz Stadium di Torino».
«Operiamo da oltre 50 anni nel settore della carpenteria meccanica medio-pesante», sottolinea Barbieri. «Potendo contare su un parco macchine all ’avanguardia, l ’azienda è riuscita ad affermarsi in tutto il territorio delle province di Ferrara, Bologna, Padova e Modena, oltre ad aver avviato numerosi rapporti di collaborazione con prestigiose aziende leader nei rispettivi settori di appartenenza a livello nazionale e internazionale. Il nascente Gruppo Barbieri Spa sarà un’azienda con 150 dipendenti».
Il nuovo gruppo vanta un parco macchine di circa 40 tra macchine utensili e robot di saldatura e oltre 100 saldatrici. I pantografi automatici a taglio plasma, ossitaglio e laser permettono di produrre più di mille tonnellate di pantografati al mese. I carpentieri e i saldatori specializzati garantiscono la qualità del prodotto attestata dalle certificazioni Iso 9001, Uni En Iso 3834 E En 1090-2.
Le costruzioni realizzate sono destinate a vari settori: macchine da movimentazione, sollevamento, demolizione, riciclaggio, edilizia. «Grazie all ’esperienza accumulata nel corso degli anni, siamo in grado di seguire le commesse fin dalla fase progettuale, fornendo spunti per il risparmio di materiale e la semplificazione delle lavorazioni, garantendo ai progetti la giusta snellezza e industrializzazione, essenziali per ottenere prodotti di alta qualità», chiosa Barbieri.
Partendo dalle lamiere in acciaio, il Gruppo Barbieri è in grado di realizzare qualsiasi tipo di costruzione meccanica medio-pesante completa di tutte le lavorazioni correlate: taglio tubi, piegatura, saldatura manuale e robotizzata, tornitura e alesatura con l ’utilizzo di fresa-alesatrici lunghe fino a 10 metri.
Quali obiettivi per il prossimo futuro? «Senz’ombra di dubbio», conclude Nicola Barbieri, «il consolidamento della produzione per i mercati esteri e l ’individuazione di un nostro prodotto, da affiancare alla produzione per conto terzi, nel quale esprimere il nostro estro creativo e valorizzare ulteriormente le competenze acquisite in tanti anni di lavoro».
