Nella notte tra l’8 e il 9 settembre, un terremoto di magnitudo 7.0 ha colpito la regione di Marrakesh, causando distruzione e devastazione, soprattutto nelle zone più montuose e isolate, dove i soccorsi faticano ad arrivare. In questo momento di grande necessità, il CEFA è pronto ad agire.
CEFA, organizzazione non governativa fondata nel 1972 da alcune cooperative agricole bolognesi e dall’intuito di due uomini visionari, Giovanni Bersani e Padre Angelo Cavagna, da oltre 50 anni aiuta le comunità più povere del mondo a raggiungere l’autosufficienza alimentare e il rispetto dei diritti fondamentali (istruzione, lavoro, parità di genere, tutela dei minori).
In Marocco CEFA è presente dal 1998 e si occupa di promuovere l’inserimento delle persone vulnerabili nel tessuto economico, lotta contro le discriminazioni e per l’emancipazione femminile.
“Siamo in Marocco da 25 anni, e conosciamo bene le comunità, il territorio e i tantissimi contesti di questo Paese. In coordinamento con le autorità locali e con le altre associazioni internazionali e marocchine, abbiamo individuato le zone di intervento diretto e i bisogni più urgenti, che abbiamo raggruppato in tre macro categorie: beni di prima necessità; sostegno medico e psico-sociale; scolarizzazione e educazione, per permettere ai bambini e giovani nelle zone colpite di riprendere il loro percorso scolastico”, spiega Jacopo
Soranzo, responsabile comunicazione e raccolta fondi di CEFA.
Ogni donazione, grande o piccola, contribuirà a raggiungere i 200.000 € necessari a fornire il fondamentale sostegno alle persone colpite.
Per tutte le informazioni dettagliate sulle modalità di aiuto al Marocco tramite CEFA: https://www.cefaonlus.it/terremoto-in-marocco/
Come donare:
Con bonifico bancario
INTESA SANPAOLO IBAN: IT11V03069 02482 074000004107
SWIFT: BCITITMM
Causale “Terremoto in Marocco”
Per informazioni contattare:
Barbara Cavallari
b.cavallari@cefa.ong
Tel. 051 520285