C'è anche la modenese Hansa Tmp, azienda punto di riferimento nella costruzione e produzione di pompe idrauliche, tra le quattro imprese vincitrici del ‘Premio Innovatori Responsabili 2023’, nona edizione dell'iniziativa promossa dalla Regione Emilia-Romagna, cui si aggiungono altri 26 riconoscimenti, tra menzioni e premi speciali, a realtà economiche, sociali e istituzionali di tutta l’Emilia-Romagna.
La cerimonia di premiazione si è svolta oggi a Bologna presso la Fondazione Golinelli, alla presenza dell’assessore regionale allo Sviluppo economico, Green economy, Lavoro e formazione, Vincenzo Colla.
Hansa Tmp ha conquistato il riconoscimento nella categoria “Lavoro, imprese e opportunità” con il progetto “EcoFiliera Italia”, che prevede la riorganizzazione della propria supply chain attraverso la scelta di fornitori locali con cui condividere idee, processi e innovazione.
“Anche quest’anno i progetti hanno messo in evidenza – ha detto l’assessore Colla - quanta creatività e innovazione ci siano all’interno della nostra regione. Come già nelle precedenti edizioni, le iniziative presentate hanno confermato l’approccio trasversale rispetto alle diverse dimensioni della sostenibilità, evidenziando una crescente attenzione verso la ricerca di soluzioni orientate all’innovazione digitale e al miglioramento dell’impatto dei propri prodotti e servizi”.
In questa edizione è stato introdotto per la prima volta il premio speciale CER, in attuazione della legge regionale sulle comunità energetiche, pensato per valorizzare le realtà che hanno attivato iniziative di comunicazione, partecipazione e animazione dei territori rivolte ai potenziali membri di Comunità energetiche responsabili, per favorirne la diffusione in Emilia-Romagna. Il premio è andato al CAAB - Centro Agroalimentare di Bologna con il progetto ‘Food Urban Hub’.
Tra gli altri vincitori anche Salumifici Granterre di Modena, premiato per il progetto “Sportelli Anti-molestie negli Stabilimenti” nell’ambito del premio “GED - Gender & Equality”, istituito con legge regionale e promosso dall’Assemblea Legislativa dell’Emilia.
Menzioni per l’obiettivo strategico “Transizione Ecologica”, invece, per Biorg, la NewCo nata dalla partnership tra Herambiente
(Gruppo Hera) e Inalca (Gruppo Cremonini), per il progetto “Nuova vita ai rifiuti organici e reflui alimentari con il biometano” e per Nanoprom Chemicals Società Benefit con il progetto “Nalucoat”.
Il Premio, iniziativa promossa dalla Regione Emilia-Romagna, quest’anno ha registrato 82 candidature di proponenti (Pmi, Grandi imprese, cooperative sociali, liberi professionisti, scuole superiori ed enti di formazione), di cui 80 ammesse a valutazione, per un ventaglio di progetti che anche nell’edizione 2023 sono stati ricondotti ai quattro pilastri del Patto per il Lavoro e per il Clima: lavoro, imprese e opportunità, diritti e doveri, conoscenza e saperi nonché transizione ecologica. Come per le precedenti edizioni la Regione darà ampia visibilità ai progetti pubblicando le esperienze raccolte nel volume Innovatori responsabili 2023 e attivando una campagna comunicativa che proseguirà nei prossimi mesi, fino ad accompagnare il lancio del nuovo bando 2024.
Dal 2015 a oggi, il Premio ha valorizzato le esperienze più significative realizzate da imprese, liberi professionisti, scuole e università, in linea con gli obiettivi indicati dall’Onu con la strategia regionale per l’Agenda 2030.
Dalla prima edizione sono stati candidati oltre 750 progetti, realizzati in ogni angolo della regione.