Farmaci per
combattere il dolore iniettati con precisione millimetrica nel punto in cui ha
origine il sintomo, grazie all’assistenza, alla guida, della TC, Tomografia
Computerizzata. È questa una delle nuove cure che vanno ad arricchire l’offerta
dell’ospedale privato accreditato Casa di cura Fogliani di Modena nell’ambito
delle terapie antalgiche. Un nuovo servizio di diagnostica e infiltrazioni TC
guidate che, va sottolineato, non è un sistema risolutivo della patologia ma è
comunque in grado, attraverso l'utilizzo di una tecnologia all’avanguardia, di
migliorare la precisione della diagnosi e al tempo stesso ottimizzare
l’efficacia del trattamento, consentendo di tornare a una vita attiva e priva
di dolore.
Prima di
procedere al trattamento più efficace per alleviare il dolore avvertito dal
paziente è necessaria una diagnosi accurata e puntuale. Nei casi in cui vi sia
una correlazione oggettiva fra ciò che è emerso dall'esame di diagnostica per
immagini e il dolore del paziente si può intervenire con un’infiltrazione TC
guidata. «Si effettua una puntura profonda mediante un ago sterile quanto più
vicino possibile alla radice nervosa infiammata e si somministrano localmente
farmaci antinfiammatori, anestetici locali e un mix di essi» come spiega il
dottor Gabriele Zelent, specialista in Radiodiagnostica.
Le
infiltrazioni di questo tipo utilizzano la Tomografia Computerizzata come
tecnologia di imaging avanzata in grado di fornire immagini dettagliate dei
tessuti e delle strutture interne del corpo. Nel caso delle ernie alla schiena,
la TC offre una visione tridimensionale delle strutture spinali, consentendo ai
medici di identificare con precisione la posizione e l’estensione delle ernie.
«L’utilizzo della TC - prosegue il dottor Zelent - permette di effettuare un
puntamento preciso e di erogare il farmaco esattamente alla radice del nervo
infiammato, nel punto in cui esce dalla colonna vertebrale. Il risultato
dell’infiltrazione TC guidata garantisce un’elevata efficacia del farmaco,
grazie all’azione mirata sulla specifica zona da trattare, a differenza dei
farmaci ad assunzione orale come le pastiglie di cortisone che non possono
garantire un intervento altrettanto preciso sulla parte del corpo infiammata».
L’infiltrazione
TC guidata può prevedere una singola iniezione - della durata di una trentina
di minuti - oppure più cicli iniettivi nella stessa sede, in base alle
condizioni del paziente. Tra i diversi i vantaggi di un trattamento di questo
tipo la possibilità di ridurre, proprio per la precisione di intervento, gli
effetti collaterali che comprendono eventuali danni ai tessuti circostanti e
rischi legati a un uso prolungato di farmaci analgesici e antinfiammatori. Con
questo intervento, inoltre, si diminuiscono i tempi di degenza e di recupero
della mobilità da parte del paziente, che generalmente segnala un rapido
sollievo dal dolore e una più repentina ripresa delle normali attività
quotidiane dopo le infiltrazioni.