Luciano Pavarotti si è speso
molto, nel corso di tutta la vita, per portare l’opera
lirica alla gente, rendendola il più popolare possibile e, al contempo,
aiutando e sostenendo gli interpreti
più giovani. Nella sua visione, infatti, se l’opera
doveva essere ascoltata e amata
occorreva allargare la platea del pubblico, certamente, ma era necessario anche
coltivare nuove generazioni di giovani talenti in grado di interpretarla nel migliore dei modi. La Fondazione Pavarotti si impegna a continuare l’attività del Maestro e a operare nel medesimo solco che egli
ha tracciato, ovvero divulgando la conoscenza e l’amore per
l’opera, rendendola fruibile,
conosciuta e apprezzata quanto più possibile, e
cercando di aiutare i giovani cantanti dando loro opportunità di
visibilità e carriera.
Per cogliere questi obiettivi, la Fondazione rinnova il suo
impegno nel proporre una rassegna, "Musica Maestro!", che
coniuga la musica e la convivialità con l’intrattenimento,
non fine a se stesso ma piacevolmente formativo, nel territorio che il Maestro
ha sempre chiamato casa. Coerentemente con questa sua missione, la rassegna (ovvero
gli appuntamenti che si tengono nel mese di giugno) è stata inclusa nel Belcanto Modena Festival, una
nuova manifestazione che
vede Modena come protagonista d’eccellenza
della tradizione lirica nazionale.
"Musica Maestro!" si svolge nel giardino della Casa Museo Luciano Pavarotti a Modena; l’iniziativa
è giunta alla sua quarta edizione, ogni anno è stata incrementata l’offerta
al pubblico ed è cresciuto parallelamente il gradimento e l’affluenza.
Anche per l’estate 2024 l’iniziativa si propone di portare
eventi di intrattenimento e svago di
alto profilo artistico facendo rete con enti e soggetti del territorio al fine
di arricchire il panorama dell'offerta culturale, musicale ed eno-gastronomica dell’intera regione. La rassegna si svolgerà dal 16 giugno all’8 luglio e
vedrà nel calendario appuntamenti consolidati e nuove proposte (alcuni gratuiti, altri a
pagamento), per coinvolgere un target ampio e trasversale, facente rifermento
non solo al bacino modenese ma di tutte le province limitrofe.
La rassegna è suddivisa in diversi filoni, proprio per soddisfare
esigenze ed aspettative
disparate. Per avere maggiori informazioni e per partecipare a tutti gli eventi (sia gratuiti che a pagamento) è necessaria la prenotazione, inviando una mail a info@casamuseolucianopavarotti.it.
È
possibile sostenere questa iniziativa di valorizzazione del territorio e delle
persone che lo abitano anche tramite Art Bonus.
Il ministero della Cultura ha, infatti, dato la possibilità di
applicare l’Art Bonus alla rassegna "Musica Maestro!", consentendo ai
partner sostenitori di dedurre l’importo versato. È un’occasione importante per
le aziende che possono sostenere così il tessuto sociale e culturale del
territorio e al contempo godere di benefici fiscali. L’azienda che utilizza l’Art Bonus per finanziare la rassegna
potrà dedurre il 65% dell’importo in 3 anni; non si tratta di una
sponsorizzazione, poiché l’azienda che effettua l’erogazione liberale è
considerata alla stregua di un mecenate; pertanto, non ci potrà essere
l’apposizione del logo ma una menzione di ringraziamento sul materiale di
comunicazione e promozione che verrà prodotto nonché la citazione dell’azienda
all’inizio di ciascun appuntamento dal vivo.
Di seguito il programma in dettaglio di "Musica Maestro!".
BUONGIORNO A CASA PAVAROTTI
I picnic - concerto della domenica
nel parco della Casa Museo
16, 23, 30 giugno e 7 luglio
- ore 10
Ogni
appuntamento offrirà ai partecipanti la possibilità di degustare la colazione
all'aperto nel giardino della Casa Museo (con cestino singolo per ogni
partecipante preparato dalla rinomata pasticceria modenese Dondi),
ascoltare dal vivo le interpretazioni
di giovani cantanti d'opera accompagnati al pianoforte, partecipare alla visita
della Casa Museo e congedarsi con un aperitivo con prodotti
tipici modenesi. Il “Buongiorno” rappresenta,
in forma leggera e piacevole, un percorso di
avvicinamento all’opera,
anche per i membri più giovani delle famiglie che abitualmente partecipano.
Quest’anno verrà,
in particolare, omaggiato Giacomo
Puccini per ricordarne il
centenario della scomparsa.
Il
programma musicale, curato dal Maestro Paolo Andreoli (che accompagnerà tutte
le esibizioni), sarà dedicato ogni domenica ad un'opera diversa (anche spiegata
e raccontata).
SINTONIZZIAMOCI!
Sulle frequenze dell’attualità
18, 25, 26 giugno e 3 luglio
- ore 21
In collaborazione con ELASTICA Srl
Verranno proposti 4 appuntamenti dedicati alle frequenze dell’attualità:
saranno affrontati temi di grande respiro su cui siamo tutti “sintonizzati”,
tematiche che riguardano da vicino
ciascun cittadino e la società nel suo
insieme con interlocutori prestigiosi per offrire interessanti spunti e
occasioni di riflessione.
Martedì 18 giugno, ore 21
STEFANO MASSINI
VISSI D’ARTE
Stefano Massini, unico italiano nella
storia a vincere il Tony Award (premio Oscar del teatro americano), divulgatore
pop graffiante, ironico, spiazzante, lontano dall'aura dell'intellettuale
autocelebrativo e elitario, è un compositore e "scompositore" di
parole e di storie. Indagatore delle storie quotidiane e degli stati d’animo, dopo il clamoroso successo ottenuto
con la partecipazione al Festival di Sanremo 2024, con il tratto consueto
del suo narrare prova a far luce sull'importanza di arte e cultura, come
esse si riflettano sui giovani e in generale sul benessere della
comunità.
Martedì 25 giugno, ore 21
STEFANO MANCUSO
RIPENSARE LA SOCIETA' DI SANA PIANTA
Le piante non consumano le risorse da cui
dipende la loro sopravvivenza; non distruggono l'ambiente in cui vivono;
costruiscono comunità solidali. In più sono il motore della vita: se dobbiamo
ispirarci a qualcuno per costruire un'umanità nuova e in grado di sopravvivere
dobbiamo ripensarla come una sana pianta.
Mercoledì 26 GIUGNO, ore 21
SERENA DANDINI con ORSETTA DE ROSSI e ANNALISA CORRADO
MUSE E MADRI
Un ripassino su dove veniamo,
chi siamo e soprattutto dove non vogliamo tornare
Serena Dandini dedica la serata alle
conquiste delle donne e al loro cammino verso la piena emancipazione. Un
piccolo irresistibile “bignami” - tratto del
suo ultimo libro, La vendetta delle muse (HarperCollins) - che
spazia dall’eredità delle 21 tenaci Madri Costituenti
fino alle voci del nostro tempo, punteggiato dalle letture ad alta voce di Orsetta de Rossi e moderato da Annalisa Corrado.
Mercoledì 3
luglio, ore 21
GAD LERNER - ENZO BIANCHI
TERRASANTA E FETICISMO DELLA TERRA
Dalla ferocia della guerra di Gaza giungono
a noi degli avvertimenti sul futuro che dobbiamo scongiurare ma al quale
rischiamo di abituarci poco a poco. Esercitare spirito critico all'interno
della nostra comunità di appartenenza, a costo di sopportare l'accusa di
tradimento, è il tributo d'amore che le dobbiamo. Nonché il miglior sostegno che possiamo fornirle.
Odio e amore per Israele. Odio e amore per la Palestina. Decifriamo il
fanatismo identitario per ritrovare una fede più autentica, laica o religiosa, comunque
umana.
CONCERTI, OPERA, LEZIONI-CONCERTO E RECITAL
La musica raccontata, spiegata,
ascoltata
17, 19, 27, 28 giugno e 1
luglio - ore 21.00
Lunedì
17 giugno, ore 21
OPERA, L’impresario
teatrale di W. A. Mozart
L’orchestra diretta da Daniele Bisi composta
dai giovani studenti del Conservatorio di Musica “Vecchi-Tonelli” di Modena e Carpi
accompagna i cantanti delle classi di Katja Lytting e Maria Pia Ionata.
L’impresario teatrale, scritto da Mozart nel 1786 (negli stessi
mesi della prima grande opera “Le Nozze di Figaro”), è un divertente e
raffinato connubio tra Singspiel e
commedia, in cui dialoghi, recitanti e attori si alternano a pagine musicali
che non sfigurano accanto ai capolavori del Mozart operistico maturo. Nella versione proposta, in
traduzione italiana e con la regia a cura di Marina Meinero (che cura anche la parte
attoriale) si narra la spumeggiante vicenda, in cui la rivalità tra due
acerrime primedonne mette a dura prova un povero impresario teatrale e
addirittura l’arte stessa.
L'opera è arricchita da altri interventi musicali, tratti dallo stesso Mozart.
Mercoledì
19 giugno, ore 21
Lezione concerto a cura di GIOVANNI BIETTI
su TOSCA
Rappresentata
per la prima volta a Roma nel gennaio 1900, Tosca è l'opera pucciniana
che apre un intero secolo. E in effetti le novità musicali di quest'opera,
anche rispetto ai precedenti successi Manon Lescaut (1893) e Bohème
(1896), sono numerose. Quasi miracolosamente, il compositore lucchese riesce ad
armonizzare e conciliare tali novità con i grandi momenti lirici di cui Tosca
è tanto ricca. Il risultato è un'opera allo stesso tempo "popolare" e
raffinata, una delle composizioni teatrali più eseguite e più amate del
repertorio.
Giovedì
27 giugno, ore 21
Recital PUCCINI’S CHANSONS
con Giulia Mazzola,
al pianoforte Marianna Tongiorgi
Con
questo programma si prosegue il percorso alla scoperta del Puccini
inusuale. La sua raccolta di
Composizioni Vocali da camera racchiude le sonorità e atmosfere che ritroveremo
sviluppate nelle opere a noi più care. Riconoscibilissime Gianni Schicchi
e La Bohème. Si affiancheranno altre famosissime arie del periodo
pucciniano considerato “Liberty”.
Venerdì 28 giugno, ore 21
Lezione concerto a cura di GIOVANNI BIETTI
su TURANDOT
Turandot è la grande incompiuta di Puccini: quando
morì, il 29 novembre 1924, il compositore doveva ancora terminare l'ultimo
atto, dopo la famosa scena della morte di Liù. Lungi dal danneggiare o rendere
ineseguibile la partitura,
l'incompletezza ha invece accresciuto il fascino della Turandot,
avvolgendo per così dire la fine della vicenda in un velo misterioso. La musica
di quest'opera è la più avanzata che Puccini abbia mai scritto, unisce
suggestioni esotiche (attraverso
l'impiego di autentiche melodie cinesi) e richiami sottili
all'avanguardia musicale dell'epoca (in particolare alla musica di Stravinskij),
che si intrecciano ancora una volta con la straordinaria vena lirica del
compositore.
Lunedì 1 luglio, ore 21
Concerto Novensemble ORCHESTRA: CROSSOVER
NIGHT
Una
serata in cui la musica diventa un ponte tra epoche e generi. Con un repertorio
che spazia da classici intramontabili come "Caruso" di Lucio Dalla e
"Parigi o cara" da La Traviata di Giuseppe Verdi, a brani
contemporanei come "Acqua e sale" di Mina e Celentano e "Se
piovesse il tuo nome" di Calcutta ed Elisa, questo concerto promette
un viaggio emozionante e suggestivo attraverso molteplici sfumature ed emozioni
che celebrano la bellezza e la diversità della
musica.
SERATA FINALE - APERinCANTO
Aperitivo in musica per la serata
finale della rassegna
Lunedì 8 luglio - ore 20
Nella
suggestiva cornice del giardino, sarà piacevole congedarsi da questa edizione
della rassegna e darsi appuntamento alla prossima estate con una serata
conviviale, in cui si coniugano due eccellenze della nostra regione: cibo e
musica.
L’arrivederci
prenderà la forma di un gustoso aperitivo a cura dello Chef Luca Marchini: materie prime di
eccellenza renderanno protagonisti sapori tradizionali e non solo… perché la
buona cucina sa mettere in tavola anche il piacere di stare insieme ed emozioni
da condividere.
Subito dopo l’aperitivo, un
concerto dal vivo con protagonisti i giovani cantanti sostenuti dalla
Fondazione Pavarotti.