Il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, con
l'obiettivo di valorizzare e difendere le eccellenze italiane nel mondo, ha
visitato bt-Lab, il centro tecnologico di Gruppo B&T, situato a Formigine
(Modena), alla presenza di Fabio Tarozzi, presidente e ad del Gruppo nonché vicepresidente di Federmeccanica, e di alcuni imprenditori della filiera,
oltre alle autorità locali e alle associazioni di categoria.
La visita è stata l'occasione per affrontare diversi temi di primaria
importanza: sostenibilità, industry 5.0 e concorrenza con la
Cina. Uno dei punti chiave emersi è stato dunque il ruolo cruciale della
sostenibilità e dello sviluppo tecnologico nel processo di decarbonizzazione
delle industrie "hard to abate", come nel caso del comparto ceramico.
A tal proposito, è emersa la necessità di dilazionare l'implementazione delle
richieste europee in materia di sostenibilità, affinché il sistema paese possa
agire in sinergia e garantire una transizione efficace e green verso modelli
produttivi più eco-compatibili che comportino l'utilizzo anche di combustibili
quali l'idrogeno.
Infine, si è sottolineato come la concorrenza
con la Cina sia diventata un fattore di rilevanza crescente. In
particolare, nel settore della produzione italiana delle macchine per la
ceramica, è necessario quindi attuare strategie efficaci per mantenere e
rafforzare la sua competitività, potenziando il ruolo fondamentale del "Made
in Italy" e, parallelamente, garantendo il rispetto degli
standard europei in materia di sostenibilità.