Acetaia Giusti, la più antica casa produttrice di Aceto Balsamico di Modena al mondo che nel 2025 celebra 420 anni, è tra i 18 soci fondatori di Fooder - Food University of Emilia-Romagna, la nuova associazione che unisce università, enti di ricerca e imprese con l’obiettivo di promuovere formazione avanzata, innovazione e sostenibilità nel settore agroalimentare. Il progetto, presentato durante la conferenza stampa tenutasi martedì 15 aprile all’interno dell’Aula Magna dell’Università di Parma, rappresenta un modello pionieristico di collaborazione tra mondo accademico e aziende produttive.
Fooder nasce per rafforzare l’identità dell’Emilia-Romagna come Food Valley internazionale. Il progetto, finanziato dalla Regione con 3 milioni di euro e co-finanziato dalle università con 1,5 milioni per il periodo 2022-2026, ha sede all’interno dell’Università di Parma, centro riconosciuto a livello mondiale per le competenze nel settore.
“Essere parte di Fooder è per noi un onore e una responsabilità”; condividiamo la visione che l’innovazione è il motore per il futuro del settore agroalimentare e attraverso la nostra esperienza e la nostra tradizione vogliamo supportare la formazione di nuovi talenti che, come noi, porteranno avanti l’eccellenza del Made in Italy nel mondo. Unire il sapere delle università con l’esperienza del mondo imprenditoriale è la chiave per affrontare le sfide globali e garantire la sostenibilità del nostro settore”, dichiara Claudio Stefani, CEO di Acetaia Giusti.
Tra gli obiettivi principali di Fooder ci sono lo sviluppo di percorsi formativi internazionali in lingua inglese, master e dottorati congiunti, corsi di alta formazione per le imprese, progetti di ricerca multidisciplinari e l’attivazione di tirocini e collaborazioni dirette tra studenti e aziende.
L’associazione si basa su tre pilastri: Food Sustainability, Food Security e Food Safety e affronta tematiche che vanno dall’agricoltura di precisione alla qualità delle materie prime, dalla tracciabilità al packaging sostenibile, dall’innovazione di processo alla valorizzazione dei sottoprodotti alimentari.
Acetaia Giusti, insieme ad altri soci fondatori come Barilla, Granterre, Consorzio del Parmigiano Reggiano e diverse università dell’Emilia-Romagna, darà un contributo concreto alla definizione dei fabbisogni formativi, alla progettazione dei corsi e all’offerta di esperienze sul campo, rafforzando il legame tra sapere e saper fare. Con la sua partecipazione a Fooder, Acetaia Giusti conferma il proprio impegno per una crescita sostenibile e condivisa del settore agroalimentare, investendo nella formazione dei talenti di domani e nella costruzione di un futuro migliore, in cui tradizione e innovazione camminano fianco a fianco.