Prosegue la crescita del Gruppo Italpizza, che chiude il
bilancio di esercizio 2024 con un netto segno positivo. Il Gruppo, soggetto a
direzione e coordinamento di ACTA - società controllante detenuta dal
fondatore Cristian Pederzini - si articola in più aziende riunite nella holding
Dreamfood.
Fanno parte della holding: Italpizza, storica sede
produttiva di Modena nonché quartier generale, Italforno con sede a Mortara, nel pavese, Mantua.it con sede a Castelbelforte, in provincia di Mantova, Elaboració de Pizzas al
Forn de Piedra con sede a Malgrat, in Spagna, e Mantua.fr con sede a Caudry, in Francia, ultima arrivata in ordine di acquisizione; sono inoltre parte del
gruppo due società di distribuzione, Italpizza GmbH, che ha sede in Germania, e
Italpizza USA Inc., che ha sede negli Stati Uniti. Completano l’assetto
societario del Gruppo Italgelato, società produttrice di gelati e
dessert, e Italpizza Retail, società specializzata nella commercializzazione
nel mondo del food and beverage al dettaglio e da asporto.
Il valore EBITDA della holding durante l’esercizio
2024 ha raggiunto quota 39.427.000 di euro, superando di oltre 5 milioni
di euro il dato del 2023, che era pari a 34.006.000 di euro. L’indebitamento
finanziario netto risulta in diminuzione attestandosi, per
l’esercizio in esame, a 27.769.00 di euro, contro i 32.096.000 milioni
di euro dell’esercizio 2023.
La holding registra un valore totale della produzione
pari a 417.409.721 di euro.
L’incremento complessivo delle vendite rispetto
all’esercizio precedente, con riferimento al core business del Gruppo
rappresentato dalla produzione di pizze surgelate, è pari all’11,2%.
Le attività di ricerca e sviluppo, portate avanti
direttamente dal Gruppo Italpizza, sono state orientate su diverse direttrici: in
primo luogo, l’ampliamento della gamma di prodotti, cercando di
rispondere in maniera sempre più puntuale alle esigenze del mercato; in secondo
luogo, la progettazione e lo sviluppo, anche in via sperimentale,
di innovazioni tecnologiche per l’automazione e il miglioramento
produttivo. Entrambe queste azioni hanno permesso di consolidare la
posizione del Gruppo Italpizza sul mercato interno ed internazionale,
incrementando la produzione e la quota di mercato. Una terza direttrice di
investimento ha invece interessato lo sviluppo di interventi finalizzati all’efficientamento
energetico dei processi produttivi.
In totale, nell’esercizio 2024, il flusso finanziario
delle attività di investimento introdotto dal Gruppo in immobilizzazioni
materiali, immateriali e finanziarie, è stato pari a 19.629.607 di euro.
Per la prima volta nell’anno 2024 il Gruppo Italpizza ha
inoltre intrapreso l’attività di reporting ai fini ESG, con lo studio di
indicatori relativi all’impronta di carbonio provenienti da emissioni
dirette (prodotte tramite l’uso di combustibili fossili) e da emissioni
indirette (generata dall’energia elettrica acquistata e consumata
dall’azienda), l’analisi di doppia materialità e l’individuazione dei KPI
di monitoraggio. Una analisi che ha permesso al Gruppo di definire gli obiettivi
per il breve e medio termine. Fra questi, le due aziende oggetto dell’analisi –
la capogruppo Italpizza e Mantua, hanno inserito la riduzione del
consumo dell’energia primaria pari al 3% nel corso del 2025.
“I risultati ottenuti nel corso del 2024 non possono che
renderci orgogliosi e darci lo slancio per continuare un percorso di crescita
che prosegue ormai ininterrotto dal 2021, con uno sguardo sempre più attento ai
temi dell’innovazione, della qualità e della sicurezza alimentare e
all’efficienza energetica”, ha commentato Cristian Pederzini, fondatore
e presidente del Gruppo Italpizza. “I nostri obiettivi commerciali per
il marchio Italpizza sono ora orientati verso l’estero, dove puntiamo ad
ottenere il successo di vendita ottenuto sul mercato interno. Forti delle
competenze e delle conoscenze ottenute in oltre 30 anni di attività, guardiamo
all’ampliamento verso nuovi mercati e al rafforzamento di quelli esistenti”,
conclude Pederzini.
“I risultati positivi registrati quest’anno – con una
crescita dell’EBITDA e una sensibile riduzione dell’indebitamento, insieme
all’incremento percentuale nelle vendite del nostro segmento di riferimento,
quello delle pizze surgelate – confermano la solidità del nostro modello di
business e la capacità del Gruppo di generare valore in modo sostenibile”,
dichiara Andrea Bondioli, consigliere di amministrazione delegato e
direttore generale del Gruppo Italpizza. “Stiamo ora lavorando con
determinazione a una strategia di espansione internazionale, diversificando
l’offerta produttiva. Tutto questo senza mai perdere di vista il nostro core
business, che resta il vero motore strategico delle nostre scelte e dei nostri
investimenti. Il 2025 si preannuncia particolarmente sfidante a causa
del contesto economico globale, segnato da forti tensioni sui dazi commerciali
e da un dollaro strutturalmente forte: fattori che richiedono scelte ancora più
mirate e un costante equilibrio tra competitività, innovazione e solidità
finanziaria”.
L’azienda modenese specializzata nella produzione di pizze surgelate è stata fondata nel 1991 e oggi
sviluppa un valore di produzione di oltre 417 milioni di euro, di cui il 60%
sui mercati esteri ripartito in 58 Paesi. Produce pizze in cinque siti su sette stabilimenti,
con una capacità produttiva complessiva di oltre 460 milioni di pezzi all’anno,
sia a marchio proprio, che a marchio dei principali retailer al mondo,
impiegando oltre 1.800 addetti.
Italpizza
dispone di un’ampia gamma di tecnologie. Tra queste, il core business è rappresentato
dalla tecnologia che riproduce il processo di lavorazione della pizzeria, ma su
scala industriale tipo pizzerie industriale: lievitazione lunga oltre 24h del
100% dell’impasto, stenditura manuale e cottura in forno a legna.