Si è tenuta il 4 luglio l’assemblea degli azionisti di Tper Spa, la principale azienda di trasporto pubblico locale dell’Emilia-Romagna, con all’ordine del giorno l’approvazione del bilancio d’esercizio 2024 e il rinnovo del consiglio d’amministrazione, in occasione della scadenza del mandato triennale.
Il risultato di bilancio conseguito da Tper SpA è un utile d’esercizio di 9,7 milioni di euro. Sul piano economico, procede il trend di crescita dei ricavi operativi, attestatisi a 245,7 milioni di euro, sia in esito alle molteplici attività di mobilità integrata svolte, sia grazie a ristori per mancati ricavi legati al Covid che ai contributi per l'aumento dei costi dei carburanti incassati nel 2024.
I maggiori ricavi operativi, insieme ad una gestione attenta, a investimenti mirati e a un forte presidio dei costi, hanno determinato la crescita della marginalità operativa, con un EBITDA di 38,6 milioni di euro (+16%), andando a compensare l’incremento registrato nei costi operativi (+12,4 milioni) trainato dai costi per servizi e soprattutto da maggiori costi del personale (+8,8 milioni) riconducibili all’effetto del rinnovo del CCNL, dell’aumento del numero medio di risorse umane impiegate e del riconoscimento di premialità al personale.
Gli obiettivi di crescita solida e sostenibile vengono perseguiti con grande attenzione alla qualità dei servizi e all’insieme delle attività aziendali, attraverso un impegno concreto nell’offerta complessiva. Nel 2024 Tper ha realizzato investimenti per 76 milioni di euro (+7 milioni rispetto al 2023), al 100% classificabili ESG, che rientrano nel piano investimenti 2024-2030 che è in atto e quota un valore complessivo di oltre 430 milioni di impieghi in direzione dell’ecosostenibilità delle flotte, dell’efficientamento energetico, dell’infrastrutturazione a supporto della mobilità green e di una digitalizzazione a misura di utente, con lo sviluppo di soluzioni per la mobilità intelligente, condivisa e interconnessa.
Il piano complessivo è aderente agli obiettivi di decarbonizzazione del trasporto pubblico previsti dai PUMS di Bologna e Ferrara e dagli atti di indirizzo regionali, nonché in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile e di coesione del Patto per il Lavoro e per il Clima che la Regione Emilia-Romagna ha sottoscritto con tutte le parti sociali e che costantemente viene aggiornato rispetto alle sfide sempre nuove.
Il 2024 ha segnato un passo avanti nella transizione green di Tper, con risultati che testimoniano l’impegno ambientale: riduzione significativa delle emissioni (-8,7% di CO₂ diretta per ogni euro di fatturato e -24,5% di particolati emessi in atmosfera); miglioramento dell’efficienza energetica (-5,1% in rapporto ai km di servizio).
Tper è a capo di un gruppo industriale che impiega stabilmente 2.406 persone - la quasi totalità delle quali (98%) con contratto a tempo indeterminato - erogando complessivamente 71.000 ore di formazione, di cui 12.000 in materia di sicurezza sul lavoro, nel segno della valorizzazione del personale e dello sviluppo delle competenze.
La centralità dell’aspetto sociale è alla base della missione di Tper: l’azienda eroga servizi essenziali per le persone sul territorio e il suo impatto positivo in termini occupazionali non si limita a quello diretto del personale impiegato nelle attività, ma si allarga a coprire un valore esteso attraverso benefici indiretti nella filiera dei fornitori. Si stima che le attività che ruotano attorno al core business di Tper generino - oltre alle 2.406 persone impiegate - un ecosistema economico che garantisce ulteriori 741 posti di lavoro nella catena del valore, contribuendo alla stabilità sociale e al rafforzamento del capitale umano del territorio.
Come già avvenuto in altre occasioni nel passato, si è optato per la destinazione dell’utile in forma mista, una formula che tiene conto sia dell’ulteriore rafforzamento della solidità finanziaria maturata da Tper, sia della straordinarietà del risultato economico conseguito nell’esercizio. Su proposta del consiglio d’amministrazione, infatti, i soci di Tper hanno deliberato di destinare l’utile dell’esercizio a riserva legale per euro 4,7 milioni di euro e di distribuire dividendi per euro cinque milioni di euro.
L’assemblea dei soci ha anche nominato il nuovo consiglio d’amministrazione di Tper, confermando Giuseppina Gualtieri come presidente e amministratore delegato e Alessandro Albano come consigliere; di nuova nomina i consiglieri Chiara Bertelli, Massimo Bosso e Mirko Tutino.